GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] . Le tristi condizioni della Sardegna l'avevano profondamente colpito (anche personalmente aveva sperimentato il flagello della malaria con violente febbri terzane che l'accompagnarono per tutta la vita); il Nord del Sassarese in particolare ...
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TURRISI COLONNA, Nicolo
Manfredi Alberti
TURRISI COLONNA, Nicolò. – Nacque a Palermo il 10 agosto 1817 da Mauro, barone di Gurgo e Bonvicino dal 1803, e Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò. [...] commerciale dell’epoca. Si dedicò poi all’analisi dei metodi per bonificare il territorio come strumento per debellare la malaria. Pubblicò quindi lo studio che forse ebbe maggior successo nel mondo scientifico dell’epoca, Del fognare e del drenaggio ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] in medicina), dimorando dapprima presso l’eremo di Rocca Massima, poi nelle campagne vicino Sermoneta, dove contrasse la malaria. Assistito dall’amico medico V. Cavallini di Norma, coltivò la speranza di ottenere un passaporto per il Regno delle ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] di volume della milza, che ricordava quello descritto da Businco e da A. Folz in precedenti ricerche sulla malaria, sarebbe stato determinato dal progressivo incremento del tessuto reticolare, con conglutinazione delle sue fibre in cordoni più spessi ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] esperienza straordinaria che portava l’istruzione nelle campagne dove abitavano i contadini guitti e analfabeti, affetti dalla malaria e costretti in condizioni di lavoro schiavistiche. Con Sibilla, anche Cordula partecipò alle iniziative di soccorso ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] e a Giovanni Battista Grassi – studente di medicina destinato a divenire noto per la scoperta della zanzara vettrice della malaria nell’uomo –, si era occupato del parassita, della sua evoluzione e dei dati clinici riscontrati in pazienti affetti da ...
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RIVA-ROCCI, Scipione
Valentina Cani
RIVA-ROCCI, Scipione. – Nacque ad Almese, in provincia di Torino, il 7 agosto 1863 da Pietro, medico condotto del paese, e da Petronilla Griffa.
Terminati gli studi [...] S. Matteo di Pavia della quale assunse poi la direzione.
Pubblicò alcuni articoli e trattati di argomento pediatrico (La malaria cronica nell’infanzia, Torino 1900; Le malattie minori dei bambini, Milano 1910; L’igiene della scuola. Conferenza ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] in favore della fazione Borghese fino al 4 agosto, quando dovette ritirarsi, colpito insieme con altri cardinali e conclavisti dalla malaria. Nel momento cruciale dell'elezione di Urbano VIII, all'alba del 7 agosto S. Borghese richiamò il G. in ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Paperini
– Figlio primogenito di Giacomo Orsini di Tagliacozzo, nacque probabilmente nel 1396.
Dal 1419 fu al servizio di Martino V come condottiero, militando prima a Spoleto, [...] agli aragonesi, che furono sconfitti e costretti alla ritirata, anche grazie all’apporto delle milizie fiorentine e alla malaria che decimò le truppe regie. Nelle trattative di pace con gli aragonesi Orsini fu costretto però a cedere Castiglione ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] 'età infantile e nella fanciullezza, ibid., VII (1914), pp. 161-166; Per una più completa e più esatta storia degli studi sulla malaria, ibid., IX (1916), pp. 321-334; L'acquedotto civico di Genova, ibid., X (1917), pp. 201-207; Il vaiolo in Italia e ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.