TIGRÈ (o Tigrai; A.T., 116-117)
Giuseppe Stefanini
Una delle quattro regioni in cui era storicamente e politicamente diviso l'Impero Etiopico (v. etiopia), attualmente entrata a far parte dell'Africa [...] , e il clima ne risulta salubre, salvo nelle parti basse delle valli del Taccazè e del Mareb ove infierisce la malaria.
Per la vegetazione spontanea e la fauna il paese presenta pure caratteri analoghi a quelli dell'Eritrea, con folti boschi ...
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L'isola dell'Asinara (detta nell'antichità Herculis insula o Herculea; nelle carte nautiche medievali Asenara, Acinara, Sinara), posta a NO. della Sardegna, ha una superficie di kmq. 51,92, è lunga km. [...] marittima per le navi, e nel 1886 una colonia penale agricola: la maggior parte degli abitanti espulsi perì di malaria, di tubercolosi e di disagi dopo aver consumato le piccole indennità ricevute.
Presentemente la popolazione stabile non raggiunge i ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] Nord; nel 1951-1955 furono 0,19 nel Mezzogiorno contro 0,08 nel Nord (v. Vaccaro, 1995). Quello della lotta alla malaria fu però uno dei pochi indicatori di segno nettamente positivo del periodo fascista. In realtà, tutto il periodo compreso tra le ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dietro pagamento di un alto riscatto. Impressionato dai disordini scoppiati in Provenza durante la sua assenza e indebolito dalla malaria, C. propose il ritorno in Francia dei resti dell'esercito. Luigi IX decise di rimanere in Terrasanta, ma rimandò ...
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Agli inizi del 21° sec., il mondo contemporaneo è un universo di disuguaglianze estreme. Nonostante l’incertezza delle stime, sappiamo che è vastissima la popolazione dei poveri e poverissimi che soffrono [...] nei Paesi a basso reddito fattori geografici e ambientali: la diffusione di malattie tropicali endemiche (in primo luogo, la malaria) con alti costi sociali; il clima sfavorevole, la siccità e la desertificazione; la natura povera o montuosa dei ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] infettiva in una regione geografica di grandi dimensioni. A titolo di esempio, è significativo uno studio condotto sulla diffusione della malaria nel Burkina Faso (Sankoh, Yé, Sauerborn et al. 2001). In esso sono stati considerati sei livelli di dati ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] E. VI mori a Messina il 28 settembre 1197, probabilmente di malaria e dissenteria, in presenza della moglie.
Poco prima di morire K.-H. Leven, Der Staufer Heinrich VI. - ein Opfer der Malaria?, in Die Medizinische Welt, XXXIX (1988), pp. 647-650; W. ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] non sono mai protetti in oocisti o sporocisti. Di tutti gli emosporidi, il più conosciuto è Plasmodium, responsabile nell'uomo della malaria; la sua specie più patogena, P. falciparum, causa non meno di due milioni di morti ogni anno e interessa il ...
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Ambiente e qualità della vita nel territorio urbano
Roberto Della Seta
«In condizioni normali, nel loro habitat culturale, gli animali selvaggi non si mutilano, non si masturbano, non aggrediscono la [...] economici dei cambiamenti climatici (Stern 2007), un aumento di 2-3 °C delle temperature medie potrebbe determinare la ricomparsa della malaria in Paesi situati in zone temperate che l’avevano debellata da tempo, tra cui, per es., l’Italia.
Anche le ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] con la necessaria decisione. Non bisogna poi dimenticare fattori storici e geografico-ambientali di rilievo, come brigantaggio e malaria, che per secoli hanno steso sull’agro romano un manto insalubre di solitudine e di abbandono, efficacemente ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.