Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] sue potenzialità con una progressione di tipo geometrico.
L'esempio della chinina, la prima arma efficace contro la malaria, è paradigmatico dell'evoluzione scientifica nello studio di queste sostanze. Essa fu isolata nel 1820 dalla corteccia della ...
Leggi Tutto
Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] , Life with 6000 genes, in "Science", 1996, CCLXXIV, pp. 546-567.
Holt, R. A. e altri, The genome sequence of the malaria mosquito Anopheles gambiae, in "Science", 2002, CCXCVIII, pp. 129-149.
Koonin, E. V., Wolf, Y. I., Karev, G. P., The structure ...
Leggi Tutto
ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] palma consumato a Tripoli, ibid., pp. 581-583; I casi di peste curati nell'Ospedale per malattie contagiose in Tripoli, in Malaria e malattie dei paesi caldi, V [1914], pp. 277-296, in collab. con M. Mazzitelli; Contributo alla biologia ed ai metodi ...
Leggi Tutto
SATTA, Sebastiano
Francesco Casula
– Nacque a Nuoro il 21 maggio 1867. Il padre, nuorese, Antonio, fu un avvocato assai noto; la madre, Raimonda Gungui di Mamoiada, villaggio vicino a Nuoro, fu donna [...] condizioni sociali ed economiche della Sardegna, caratterizzate dalla recrudescenza del banditismo, dall’emigrazione, dalla miseria e dalla malaria. In tale contesto sorsero a Nuoro alcuni poeti, soprannominati ‘i poeti di Su Connotu’, che vissero in ...
Leggi Tutto
coloranti
Andrea Carobene
L'arcobaleno in una formula chimica
Divisi in tinture e pigmenti, i coloranti sono utilizzati nella produzione di cibi, di vestiti, ma anche per modificare il colore degli [...] vacanze pasquali del Collegio reale di Chimica, cercava di produrre artificialmente la chinina, sostanza utilizzata per combattere la malaria. Invece, si accorse che la sua reazione aveva prodotto un precipitato nero dal quale si poteva estrarre per ...
Leggi Tutto
chimica, industria
Patrizio Bianchi
Settore manifatturiero che, utilizzando i risultati della ricerca orientata allo studio della trasformazione della materia, produce nuovi materiali a scopo industriale.
Cenni [...] realizzare composti sintetici che miravano alla risoluzione di specifici problemi medici.
Cruciale fu, per es., la grande azione contro la malaria, con la sintesi e la produzione su grande scala del chinino. Egualmente, a metà del 19° sec., si giunse ...
Leggi Tutto
Tecnica
Piccola asta metallica diritta, acuminata a un estremo e provvista all’altro di una testa che ne limita la penetrazione. Agisce sostanzialmente per attrito del suo gambo sulle pareti del foro in [...] pistola.
Medicina
C. isterico Cefalea puntoria localizzata al vertice del capo, sintomo frequente nell’isterismo.
C. solare Cefalea sopraorbitaria prodotta da prolungata esposizione ai raggi del sole, oppure legata a malattia (per lo più malaria). ...
Leggi Tutto
LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] tuttavia ciò che Marx definì "genocidio pacifico". La silicosi nelle miniere, la tubercolosi e il rachitismo nelle fabbriche, la malaria e la pellagra nelle campagne fecero salire ad altissimi livelli la mortalità. Alla fine del sec. 19°, mentre la ...
Leggi Tutto
TROPICALE, PATOLOGIA (o Medicina coloniale)
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
È quel ramo delle discipline mediche che s'occupa delle malattie prevalenti nei paesi caldi; malattie per la massima parte di [...] J.-B. Béranger-Féraud, J. Fayrer, A. M. Corre, che vanno fin verso il 1890.
Frattanto le scoperte dei parassiti malarici (C.-L.-A. Laveran) e di altri protozoi patogeni, quelle di P. Manson circa la periodicità della Microfilaria nocturna (parassita ...
Leggi Tutto
LITTORIA (XXI, p. 287)
Enrico PASQUALUCCI
Roberto ALMAGIA
La città, che è il primo in ordine di tempo e di importanza dei nuovi centri urbani creati nell'Agro Pontino bonificato (Lazio), fu elevata [...] nel 1935, a 25 primitivi e 523 recidivi nel 1936 e a 21 primitivi e 143 recidivi nei primi 10 mesi del 1937. E i decessi per malaria sono stati in numero di 6 nel 1934, nessuno nel 1935, i nel 1936 e 1 nei primi 10 mesi del 1937. Cifre, le precedenti ...
Leggi Tutto
malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.