DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] dall'ottemperanza all'antecedente elezione, del 25 giugno, a provveditor straordinario a Spalato e Traù. Imbarcatosi a Malamocco nella capitana "Argentaria", il D. - che ama pure qualificarsi "capitano de' galioni"; ed a lui, appunto, "capitano ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] tutte le sei diocesi che poi per secoli avrebbero costituito la provincia ecclesiastica gradense: Caorle, Eraclea, Iesolo, Malamocco, Olivolo e Torcello. L’evidente tentativo del potere politico di subordinare a sé quello religioso posto in essere ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] soluzione anche il complesso e delicato problema dell'amministrazione dei vecchi centri del Dogado, Pellestrina, Poveglia e Malamocco, da sempre attribuiti alla diretta giurisdizione del doge. Non erano infatti trascorsi due mesi dall'elezione dogale ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] quale era diretta la congiura, è dimostrato anche dall'appoggio dato alle querele di Fantino, abate di S. Leonardo di Malamocco, contro il doge che lo aveva spogliato dell'abbazia.
Nel novembre 1311, durante il vicariato di Gerardo da Enzola, imposto ...
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DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] supremo sforzo per respingere il pericolo genovese. In seguito Pietro saccheggiò il litorale ed occupò San Lazzaro, assediando poi Malamocco e sbarcando nell'isola di Poveglia, dove fu sottoposto a bombardamento il monastero di S. Spirito.
Fallito un ...
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FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] salute peggiorarono improvvisamente, a causa di un violento attacco di coliche.
Morì il 2 nov. 1656 quasi in vista di Malamocco, a soli vent'anni. Il cadavere venne trasportato a Venezia.
Una morte così prematura destò molta commozione. A Piacenza l ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] : il G. pensava a un intervento sul Brenta di breve esecuzione e non troppa spesa, facendolo sfociare dinanzi a Malamocco; il Michiel invece riteneva necessaria la deviazione del fiume sino a Brondolo, sotto Chioggia, eliminandone drasticamente ogni ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] è però controversa e gli storici antichi scrivono anche di una rivolta contro di lui da parte di alcuni maggiorenti di Malamocco ed Equilio (Iesolo) che avrebbero preso e incendiato Eraclea uccidendolo assieme a tutti i parenti a eccezione di un ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] e i primi dell'804, fece infine ingresso il nuovo doge di Venezia, eletto dagli oppositori di G., il tribuno Obelerio di Malamocco, che associò a sé il fratello Beato.
Fonti e Bibl.: A. Dandolo, Chronica per extensum descripta aa. 460-1280 d.C., a ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] testamento. La dichiarazione dei redditi presentata nel 1537 indica il possesso di alcuni immobili a Venezia, una vigna a Malamocco e una grossa proprietà a Bovolenta presso Padova, costituita da immobili e terreni coltivati. Il tutto, unito a una ...
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lido
(ant. e poet. lito) s. m. [lat. lītus (-tŏris)]. – 1. a. Striscia di terra pianeggiante a contatto diretto, nel suo limite esterno, con le acque del mare (e, nel linguaggio del diritto, anche la parte che resta normalmente coperta dalle...