Località della provincia e del comune di Venezia, situata sul lido sabbioso che divide la Laguna Veneta dall’Adriatico. A 6 km verso S si trova il porto di M., munito di lunghe dighe e dotato di fondali profondi, che dà accesso alla laguna e al porto di Venezia.
Uno dei primi centri fondati dai Veneziani nella Laguna, fu sede del governo veneziano (742 - inizio 9° sec.). Distrutto da una mareggiata ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (m. 832 circa). Tribuno di Malamocco, fu eletto (804) da un gruppo di esuli residenti a Treviso, in quanto esponente della politica filo-carolingia. Nell'intento di consolidare il potere, [...] carolingia; deposto (809 o 810), fu costretto a esiliare a Costantinopoli. Tornato dall'esilio (831 circa), cercò di riprendere il potere, sfruttando l'ostilità di Malamocco contro Rialto, ma, catturato dal doge Giovanni Partecipazio, fu decapitato. ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (sec. 8º); nativo forse di Malamocco, l'isola che meglio conservava le tradizioni romane. Eletto doge (756), dopo il torbido periodo del reggimento dei magistri militum, riu scì dopo varie [...] vicende di lotta a liberarsi sia dalla pressione longobarda sia da quella bizantina. Deposto (764), gli successe Maurizio Galbaio ...
Leggi Tutto
Famiglia veneta antichissima, anche se non discende, come vorrebbe la tradizione, dagli Anici romani. La sua origine va cercata in Istria, donde i G. si trasferirono a Malamocco (Venezia) imparentandosi [...] coi Partecipazio. I G. diedero a Venezia moltissimi personaggi insigni: così già nel sec. 11º un Niccolò avrebbe combattuto contro Roberto il Guiscardo e, poco dopo, un Orso sarebbe stato mandato come ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 8º) del doge Orso, fu il terzo della serie dei magistri militum che ressero la primitiva consociazione lagunare dal 737 al 742, anno nel quale fu designato doge. Ostile ai Bizantini, trasportò [...] la sede del governo da Eracliana a Malamocco, che fortificò col castello di Brondolo. Lasciò il potere (755), sotto l'assalto di Giovanni Galla, esponente forse di una corrente più favorevole a Bisanzio. ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] volgere del secolo anche il Lido, sotto la spinta di interessi turistico-balneari, ebbe una rapida urbanizzazione: case rurali a Malamocco, i complessi del Grand Hotel des Bains (1900, F. Marsich) e del Grand Hotel Excelsior (1908, G. Sardi) in stile ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] uno sviluppo autonomistico" (Ortalli, Venezia, pp. 367 s.). I sottintesi politici del trasferimento della sede del governo regionale a Malamocco non vanno però accentuati troppo, anche considerando il fatto che D. era pur sempre un eracleese e che in ...
Leggi Tutto
DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] e di Cittanova, lo dimostra proprio l'ascesa al potere di Deodato. Pur essendo di Cittanova, egli fu proclamato doge a Malamocco, come vuole una notizia abbastanza credibile. In ogni caso, egli rinunciò a trasferire la sede del governo di nuovo a ...
Leggi Tutto
Sotto questo nome furono riunite dalla tradizione 3 distinte dinastie di dogi di Venezia, aventi notevole importanza nella vita politica del 9°-10° secolo. Per mancanza di notizie precise e di documenti, [...] franco, si impegnò anche per affermare l’indipendenza di Venezia dall’Impero bizantino; portò la sede ducale da Malamocco nell’isola di Rialto. Gli successero Giustiniano (➔ Giustiniano Partecipazio) e Giovanni I, doge dall’829. Detronizzato dal ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] ; mentre, nel 1110, l'abate di S. Ilario donò, come nuova sede per il monastero dei Ss. Basso e Leone Confessore di Malamocco, il monastero e l'isola di S. Servolo. Nello stesso anno fu trasferita la chiesa vescovile dei Ss. Felice e Fortunato (e con ...
Leggi Tutto
lido
(ant. e poet. lito) s. m. [lat. lītus (-tŏris)]. – 1. a. Striscia di terra pianeggiante a contatto diretto, nel suo limite esterno, con le acque del mare (e, nel linguaggio del diritto, anche la parte che resta normalmente coperta dalle...