Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] Betegani di Equilo, su cui ci siamo soffermati.
54. Atti ducali degli anni 1107 e 1122. Un Enrico Granzarolo è vescovo di Malamocco-Chioggia nel 1110.
55. M. Pozza, I Badoer.
56. Giovanni Diacono, Cronaca, p. 127; M. Pozza, I Badoer, p. 9 e pp ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] e alla "Dei genitrix" Maria. Il rilancio efesino ha poi fatto dedicare a lei la basilica di Jesolo, quella di Malamocco, quella di Torcello, quella di Eraclea (se siamo dell'opinione di Cessi sulla nota iscrizione torcellana) (11) e pure quella ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] ). Il patrimonio di famiglia - comprendente immobili nella Dominante, "fabriche" coloniche e appezzamenti di terreno a Malamocco, Marghera, Carpenedo, Marcon, San Trovaso, Lovadina, Conegliano, Campolongo, Battaglia, Camposampiero, Gambarare, con una ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] dal doge, di custodire con le sue barche il porto di S. Nicolò, verso il quale si dirigevano i Genovesi muovendo da Malamocco, e poi di presidiare le acque di S. Giorgio Maggiore, mentre tutti si rifiutavano di attaccare il nemico per paura di una ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] dal vescovo, secondo una tradizione riportata nel sec. 11° dal Chronicon Altinate e dal Chronicon Gradense, sarebbe migrata altrove per rifugiarsi a Malamocco, nella laguna veneziana. Tuttavia la menzione tarda della migrazione padovana nell'isola di ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] dai Serbi e consegnato a Simeone di Bulgaria e liberato solo grazie all'abilità dell'arcidiacono Domenico, il futuro vescovo di Malamocco. Nel 934 fu a Costantinopoli Pietro Candiano, figlio del doge Pietro II, poi lui stesso dal 942 doge, e ...
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MOCENIGO, Lazzaro
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1624, a San Stae, da Giovanni di Antonio, del ramo della Carità (1587-1633; camerlengo, governatore di galea nel 1617, senatore nel 1631) [...] al Sale, presto s’imbarcò nuovamente. Designato capitano delle navi il 16 apr. 1654, salpò all’inizio d’ottobre da Malamocco, portandosi a fine mese a Zante, donde, il 5 novembre, proseguì sino alla «Standia». All’Argentiera nel genn. 1655, qui ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] con l'incarico di compiere una missione speciale sulla costa dell'Algeria. Era in procinto di salpare dal porto di Malamocco, quando sopraggiunse la "democratizzazione" della Repubblica ed il D. depose funzioni e grado ritirandosi a vita privata.
Nel ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] (ancora una magistratura locale, volta a tutelare l'ordine pubblico); poi, il 14 febbr. 1502, era nominato ufficiale a Malamocco, con il compito prevalente di riscuotere i dazi d'entrata nel porto lagunare. Una carriera senza scatti in avanti, senza ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (v. vol. V, p. 813)
G. Tosi
Dagli studi più recenti emerge un nuovo aspetto del centro paleoveneto, sorto all'interno di un'ansa e controansa del fiume Brenta [...] commerciale dei Patavini, i quali controllavano un territorio che giungeva alla frangia lagunare e, con lo sbocco di Malamocco, al mare. Le necropoli (prevale il rito della cremazione e i corredi denotano una facies culturale tipicamente patavina ...
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lido
(ant. e poet. lito) s. m. [lat. lītus (-tŏris)]. – 1. a. Striscia di terra pianeggiante a contatto diretto, nel suo limite esterno, con le acque del mare (e, nel linguaggio del diritto, anche la parte che resta normalmente coperta dalle...