Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] presso Nizza e i parchi tecnologici di Siviglia e di Malaga - che hanno attirato qualche flusso di questo tipo. Si del XXI, in regioni spagnole come l'Andalusia (provincia di Malaga in particolare), la provincia di Alicante, le Isole Baleari e, ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] fase de la colonización fenicia en España según los hallazgos del Morro de Mezquitilla, in M.E. Aubet (ed.), Los Fenicios en Málaga, Málaga 1997, pp. 47-60.
M. Vegas, La cerámica de importación en Cartago durante el período arcaico, in M. Vegas (ed ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] periodo, sistematicamente distrutte dopo la Reconquista; della Siviglia almohade, porto fluviale sul Guadalquivir, di Almeria e di Malaga con i loro arsenali, di Valencia e di Saragozza islamiche non resta niente, mentre a Granada, caratterizzata ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] i fornai-panettieri si organizzano nel 1519; i sarti si dotano di ordinanze nel 1534 e i muratori nel 1551.
A Malaga il libro delle ordinanze municipali, stampato nel 1611, mostra come in quest'epoca la maggior parte dei mestieri artigianali è retta ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] è forte e testimoniata dal numero degli insediamenti foceo-massalioti tra Elea e Gilbilterra, in particolare nella zona di Huelva e Malaga, ricca di metalli. Ma i Focei non sono i primi Greci in Occidente: Erodoto (IV, 152) ci dice che il samio ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] islamiche del Medio Oriente e, a partire dal XIV sec. d.C., ceramiche cinesi, che transitavano per Mataban o Malaga, oltre che tessuti. Culture ceramiche del bacino del fiume Monambovo e della regione di Androy, a sud del Paese, attestano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] di numerose colonie e una nuova politica di popolamento indirizzata verso i due grandi poli rappresentati dalle città di Gadir e Malaga. Con il V sec. a.C. si assiste ad una rinascita delle relazioni fra l'Oriente e l'Occidente fenicio dovuta ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] . Il più recente dato relativo alla collocazione degl'impianti produttivi è infine fornito da Cerro del Villar, presso Malaga, dove gli scavi degli ultimi anni hanno permesso di individuare un'autentica "cintura industriale" sui margini dell ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] dalla fine del III sec. a.C. si sviluppano monetazioni cittadine autonome a Gades, Sexi (Almuñécar), Abdera, Malaga, Ebusus che adottano iconografie e leggende, portatrici di valori religiosi, economici e sociali di tradizione fenicia. Tradizione che ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] sistema ponderale di 8-9 g utilizzato per le emissioni ispano-cartaginesi di età barcide e per quelle delle città neopuniche di Malaga, Gadir, Ebusus. Dalla fine del III sec. a.C. nella Penisola Iberica è attestata anche l'unità di 10-11 g, ritenuta ...
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malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...