Città e porto dell’Africa settentrionale (69.440 ab. nel 2007), sulla costa marocchina del Mediterraneo. Politicamente costituisce un territorio di sovranità spagnola (13 km2), amministrativamente dipendente [...] dalla provincia di Málaga (➔ Ceuta). La città si è molto sviluppata, soprattutto in seguito allo sfruttamento delle ricche miniere di ferro del Rif orientale e alla conseguente esportazione di minerali. Notevole l’attività peschereccia; industria ...
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Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] , in G. B. Ramusio, Delle Navigationi et viaggi, Venezia 1550.
L. Marmo, I. Carvajal, Description general de Affrica, 3 voll., Malaga 1573-1599.
D. Haedo, Topographia e historia general de Argel, Valladolid 1612.
Venture de Paradis, Tunis et Alger au ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] , una consistente e attiva classe media, capacità attrattiva nei confronti di immigrazioni di vario genere: gli esempi vanno da Malaga a Barcellona, da Marsiglia a Nizza, da Genova a Pisa, da Venezia a Fiume. Il modello mediterraneo in senso ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] periodo, sistematicamente distrutte dopo la Reconquista; della Siviglia almohade, porto fluviale sul Guadalquivir, di Almeria e di Malaga con i loro arsenali, di Valencia e di Saragozza islamiche non resta niente, mentre a Granada, caratterizzata ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] è forte e testimoniata dal numero degli insediamenti foceo-massalioti tra Elea e Gilbilterra, in particolare nella zona di Huelva e Malaga, ricca di metalli. Ma i Focei non sono i primi Greci in Occidente: Erodoto (IV, 152) ci dice che il samio ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] islamiche del Medio Oriente e, a partire dal XIV sec. d.C., ceramiche cinesi, che transitavano per Mataban o Malaga, oltre che tessuti. Culture ceramiche del bacino del fiume Monambovo e della regione di Androy, a sud del Paese, attestano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] di numerose colonie e una nuova politica di popolamento indirizzata verso i due grandi poli rappresentati dalle città di Gadir e Malaga. Con il V sec. a.C. si assiste ad una rinascita delle relazioni fra l'Oriente e l'Occidente fenicio dovuta ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] dalla fine del III sec. a.C. si sviluppano monetazioni cittadine autonome a Gades, Sexi (Almuñécar), Abdera, Malaga, Ebusus che adottano iconografie e leggende, portatrici di valori religiosi, economici e sociali di tradizione fenicia. Tradizione che ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] sistema ponderale di 8-9 g utilizzato per le emissioni ispano-cartaginesi di età barcide e per quelle delle città neopuniche di Malaga, Gadir, Ebusus. Dalla fine del III sec. a.C. nella Penisola Iberica è attestata anche l'unità di 10-11 g, ritenuta ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] urbano in cui è inserito.
Bibliografia
Fonti:
L. de Mármol y Carvajal, Primera parte de la descripción general de Affrica, Granada - Malaga 1573-99; Ibn al-Athir, Annales du Maghreb et de l'Espagne (ed. E. Fagnan), Alger 1898; al-Maqrizi, Muqaffa ...
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malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...