Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] 1978; id., II. Mosaicos romanos de Italica, I, Madrid 1978; J. M. Blázquez, III. Mosaicos romanos de Córdoba, Jaén y Malaga, Madrid 1981; id., IV. Mosaicos romanos de Sevilla, Granada, Cádiz y Murcia, Madrid 1982; id., V. Mosaicos romanos de la Real ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] e di tipologia evoluta (Neolitico finale/Eneolitico) sono attestati nel complesso megalitico di Antequera, a nord di Malaga, costituito da tre tumuli di enormi dimensioni. Caratteristica peculiare dell'area occidentale della Penisola Iberica è la ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , secondo quanto già constatato, di ampi poteri giurisdizionali - interventi in questioni ecclesiastiche come quelle relative al vescovo di Malaga, deposto da un rivale (Registrum, XIII, nn. 46-49), e di moralizzazione nei monasteri con conseguente ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] all'interno degli agglomerati urbani. Se ne trovano esempi a Córdova, a Toledo, a Mertola (nell'od. Portogallo), a Siviglia, a Malaga, ad Almería e a Granada.La regione iranica, fitta di mausolei di ogni tipo, di torri funerarie, di sepolture di ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e ad indicem; Vita Nicolai V summi pontificis de Giannozzo Manetti (ediz. e trad. spagnola a cura di J.M. Montijano García), Málaga 1995 (solo parte del secondo libro); O. Verdi, Maestri di edifici e di strade a Roma nel secolo XV. Fonti e problemi ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] le principali aree di produzione di anfore della provincia: le coste spagnole del Mediterraneo e dell'Atlantico tra Malaga e Cadice, ove sorgono numerosi impianti per la fabbricazione delle conserve di pesce, e la regione dell'odierna Andalusia ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] esclarecer algunos de los puntos oscuros en la biografía de Avenzoar, in: Actas del XII Congreso de la U.E.A.I. (Málaga, 1984), Madrid, Union Européenne d'Arabisants et d'Islamisants, 1986, pp. 431-446.
‒ 1991: Kuhne, Rosa, Abū Marwān b. Zuhr, un ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] dei lavori in cuoio.
I grandi agglomeramenti urbani, alcuni dei quali anche in Europa, come Palermo, Cordova, Siviglia, Malaga, Granata, Toledo, davano vita a scambî attivissimi fra città e campagne, fra regione e regione. La popolazione della Mecca ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] poi riesportati; quelle di Barberia nel lungo viaggio annuale toccavano Siracusa, Tripoli e Tunisi, altri porti nord-africani, Malaga e Almeria; quelle di Fiandra, istituite nel 1317, passavano lo Stretto e navigavano di conserva sino alla Manica ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] rapida ascesa, dal vasto porto fluviale sul Guadalquivir, sede di arsenale navale, fortemente sviluppatasi poi sotto gli Almohadi; Malaga, sul Mediterraneo, dotata anch'essa di arsenale e di un complesso apparato difensivo; a queste si aggiungono le ...
Leggi Tutto
malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...