CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] Alcune delle più raffinate c. spagnole con smalto stannifero erano decorate con il lustro. Già dalla metà del sec. 13° Malaga era divenuta il principale centro produttivo della c. decorata a lustro e mantenne questo primato fino alla metà del secolo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] di numerose colonie e una nuova politica di popolamento indirizzata verso i due grandi poli rappresentati dalle città di Gadir e Malaga. Con il V sec. a.C. si assiste ad una rinascita delle relazioni fra l'Oriente e l'Occidente fenicio dovuta ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] . Il più recente dato relativo alla collocazione degl'impianti produttivi è infine fornito da Cerro del Villar, presso Malaga, dove gli scavi degli ultimi anni hanno permesso di individuare un'autentica "cintura industriale" sui margini dell ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] in Siviglia, edifici di Toledo). Bandite severamente le rappresentazioni figurate, regna sovrano l'arabesco. Le maioliche invetriate di Malaga e di Valenza, le lame di Toledo e i broccati di Almeria, godettero allora di fama mondiale; fiorirono pure ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] dalla fine del III sec. a.C. si sviluppano monetazioni cittadine autonome a Gades, Sexi (Almuñécar), Abdera, Malaga, Ebusus che adottano iconografie e leggende, portatrici di valori religiosi, economici e sociali di tradizione fenicia. Tradizione che ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] sistema ponderale di 8-9 g utilizzato per le emissioni ispano-cartaginesi di età barcide e per quelle delle città neopuniche di Malaga, Gadir, Ebusus. Dalla fine del III sec. a.C. nella Penisola Iberica è attestata anche l'unità di 10-11 g, ritenuta ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] urbano in cui è inserito.
Bibliografia
Fonti:
L. de Mármol y Carvajal, Primera parte de la descripción general de Affrica, Granada - Malaga 1573-99; Ibn al-Athir, Annales du Maghreb et de l'Espagne (ed. E. Fagnan), Alger 1898; al-Maqrizi, Muqaffa ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] FA, XXIV-XXV; ludi scenici: CIL, II, 1108.
*Licurgentum (Morón): ludi scenici: Hisp. Ant. Epigr., 1-3, 1950-52, 166.
Malaca (Malaga): J. Martinez Santa Olalla, in Estudios clásicos, I, 1951, p. 217 s.; cfr. Notiziario della scuola e della cultura, VI ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] quanto già constatato, di ampi poteri giurisdizionali - interventi in questioni ecclesiastiche come quelle relative al vescovo di Malaga, deposto da un rivale (Registrum epistolarum XIII, nrr. 46-9), e di moralizzazione nei monasteri con conseguente ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] illiceità delle appropriazioni non autorizzate delle radiofrequenze discendono da tutta una serie di accordi internazionali - Stoccolma 1961, Malaga-Torre Molinos 1973, Nairobi 1982 ecc. - che obbligano gli Stati firmatari a richiedere in ogni caso ...
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malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...