SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] della basilica lauretana che venne programmato dal vescovo Tommaso Gallucci (1813-1897) con il supporto del padre Pietro da Malaga insieme all’architetto Giuseppe Sacconi (1854-1905; Santarelli, 1995; Pierangeli, 1995, pp. 72-78). Tra il 1890-92 ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] gli scali da toccare: da Rouen a San-Lucar-de-Barrameda, poi a Cadice; di là, attraverso lo stretto, a Gibilterra, Malaga, Alicante, e di nuovo a Cadice, per salpare poi senza ulteriori interruzioni e sbarcare infine il carico a Rouen o in Zelanda ...
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Questo spettacolo, prettamente spagnolo, si svolge in un'arena chiamata ruedo, circondata da un recinto (barrera); tra questa e le gradinate per gli spettatori vi è uno spazio detto callejón, destinato [...] cui il popolo entrò in lizza deve fissarsi l'origine di questi spettacoli, quali si svolgono oggidì.
Francisco Romero, nato a Ronda (Malaga) nel sec. XVIII, fu probabilmente il primo che compì l'uccisione del toro - ch'era allora l'unica cosa a cui ...
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RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] ricca arcidiocesi sivigliana – che accorpava le attuali diocesi di Siviglia e Huelva e parte di quelle di Cadice e Málaga – Vermondo fu il massimo responsabile di progetti e opere in edifici ecclesiastici quali chiese, conventi, monasteri e ospedali ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] della Casa dei trovatelli. In seguito si esibì trionfalmente a Parigi (1851), Rouen, Bordeaux e Dieppe, Madrid, Granata e Malaga; fu poi di nuovo in Italia: Venezia (1852), Roma, Milano (1853), Modena, Firenze (1854), Padova; Livorno (1855), Perugia ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] artistico. Uno tra i tanti edifici rupestri è la chiesa di Bobastro, nelle Mesas de Villaverde, nei pressi di Malaga (Puertas Tricas, 1979), talvolta identificata con la roccaforte del ribelle musulmano ῾Umar Ibn Ḥafsūn (m. nel 917). Essa presenta ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] a Tangeri, poi di nuovo a Gibilterra. La fitta rete di contatti stabilita anche coi rivoluzionari spagnoli lo portò poi a Malaga a progettare con gli oppositori di Ferdinando VII un ritorno di forza in Spagna: arrestato, incarcerato per nove mesi e ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] le fortezze spagnole di Orano e Mazarquivir (Mers-el-Kebir), e al ritorno ispezionò Gibilterra, Cadice, Cartagena e Malaga.
Per ognuna di queste città B. presentò alla corte i relativi progetti di rafforzamento delle fortificazioni: di grande ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] al 1000 Il Cairo divenne il centro di diffusione di questa tecnica; succedettero nel 12° sec. ar-Rayy in Persia, nel 14° Malaga, nel 15° Valencia (donde si diffuse in Italia) e nel 17° Esfahan. Nel 13° e 14° sec. Kashan produsse piastrelle per la ...
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Generalità. Dopo che il concetto di oceano ebbe acquistata una consistenza scientifica (v. oceano), questo nome designò più propriamente nell'uso degli scrittori più antichi la superficie acquea che si [...] de Noronha, giunge a Rio de Janeiro, poi a Montevideo e a Punta Atalova sui Río de la Plata. Un altro cavo italiano unisce Malaga a Horta e allacciandosi ivi con i cavi per New-York, serve alle comunicazioni fra l'Italia e l'America del Nord. Quattro ...
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malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...