CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] di aver predicato una "quadragesima" nella chiesa dei padri francescani riformati, che dimorò venti mesi a Pondichéry, sulle coste del Malabar, e che risiedette per ben tre anni in Siam, dove risulta presente nel 1703, quando, a suo dire, rivolse una ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] ´z da uno dei suoi compagni, il milanese Boron, in cui si disponeva un legato a favore di una Maria Balbi "Costa Malabar", che il B. aveva tenuta a battesimo a San Tomè e condotta seco. Nel 159o diede alle stampe, presso Camillo Borgominieri, una ...
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ODORICO da Pordenone
Andrea Tilatti
ODORICO da Pordenone. – Secondo il cronista trecentesco Giovanni di Viktring (Liber certarum historiarum, II, a cura di F. Schneider, Scriptores rerum Germanicarum [...] . Una lettera del vescovo, Andrea da Perugia, datata 1326, conferma la loro ricezione.
Dopo Tana, Odorico proseguì verso Malabar e Chennai (Madras), visitò la tomba dell’apostolo Tommaso a Mylapur. Di seguito il racconto appare più confuso ed è ...
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SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] Lisbona dopo cinque mesi. Poté ripartire con la stessa nave soltanto l’anno successivo, per giungere sulla costa del Malabar l’8 novembre 1583, dopo una navigazione molto lunga durante la quale gran parte dell’equipaggio venne colpita dallo scorbuto ...
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STROZZI, Piero. –
Francesco Surdich
Nacque a Firenze l’11 marzo 1483, secondogenito di Andrea e della sua prima moglie Elisabetta di Pandolfo di Giovanni Rucellai, sposata nel 1481 per intercessione [...] Strozzi, ricco di tante volte la fortuna ha ributtato» (Spallanzani, 1997, p. 196). Strozzi si trovava di nuovo nel Malabar, da dove ebbe però ben presto l’opportunità di tornare un’altra volta nel Coromandel quando il governatore portoghese Diogo ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] con la gola arsa. Da Orissa andò a Satigam e Bliator, alla foce del Gange, per tornare poi a Cochin, nel Malabar, e successivamente a Malacca, da dove intraprese poi il viaggio per il Pegù (Birmania) prevedendo che durasse venti-venticinque giorni ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] ". A partire dal 1617 era di nuovo nell'India meridionale e si spostava tra Cochin, Cranganore (Kerala) e la costa del Malabar: ne sono prova alcune lettere spedite da quelle località risalenti al biennio 1618-19 (tra cui una riportata dal Baldinucci ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] di galera, vedendomi di cronista fatto criminalista ... io sto al tavolino col corpo, ma con la mente nel paese di Malabar, per stendere un consulto per quei missionari», scriveva a Magliabechi (Clarorum Venetorum, I, p. 272). Nonostante la modestia ...
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MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] giocoso per musica in 2 atti, Milano 1816 (P. Brambilla); Lanassa, melodramma eroico (con G. Rossi; da La veuve du Malabar di A.-M. Le Mierre), Venezia 1817 (Mayr); Il lupo d’Ostenda ossia L’innocenza salvata dalla colpa, melodramma per musica in ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] e di là, per mare, a Masquat. Il 13 febbr. 1762 s'imbarcò su una nave turca per andare dal Golfo Persico alle coste di Malabar; ma si ammalò durante la traversata e morì il 26 febbr. 1762; fu seppellito a Mangalore.
Soltanto una parte delle note, dei ...
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malabarico
malabàrico agg. (pl. m. -ci). – Del Malabàr, regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale: costumi m., imbarcazioni m.; lingua m. (o, come s. m., il malabarico), denominazione imprecisa sotto cui, per lungo tempo, furono...
elettaria
elettària s. f. [lat. scient. Elettaria, da una voce indigena del Malabar]. – Genere di piante zingiberacee, dell’Asia tropicale: sono erbe rizomatose con spighe fiorali lasse, e frutti noti in commercio col nome di cardamomi.