GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] Libia, dove rimase alcuni anni, senza però contrarvi il "mal d'Africa", di cui tutti i frequentatori di quelle terre rimangono rigore, l'asciuttezza, la vivacità dell'argomentazione, il sottile senso dell'umorismo, che ancor oggi farebbero, e ...
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loro
Riccardo Ambrosini
1. Del pronome personale obliquo e aggettivo e pronome possessivo di III plur. la forma scorciata ‛ lor ' appare prevalentemente in poesia: ivi ne ricorrono le 9 attestazioni [...] strumenti loro; XXXIII 8 25 e lo intelletto loro alto, sottile / face maravigliar: è l'unico esempio in poesia di questo delle Rime recano 2 casi di l. quale complemento oggetto (LI 5 mal lor prenda!), una come complemento di termine (XCIX 11 ciò ch' ...
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Amor, tu vedi ben che questa donna
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone-doppia sestina (Rime CII) è citata nel De vulgari Eloquentia (II XIII 12) come esempio di poesia in cui D. si era lasciato andare [...] la richiesta ad Amore di aver pietà di lui (increscati di me, c'ho sì mal tempo, v. 51) e di intenerire il cuore della donna ché ben n'è artificio tecnico, non è andato tanto per il sottile nel valersi di contenuti già sperimentati in poesie ...
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RUGGERO (Ruggerone) da Palermo
Paolo Rigo
RUGGERO (Ruggerone) da Palermo. – Allo stato attuale degli studi non si è in grado di proporre un’identificazione storica definitiva per questo rimatore – probabilmente [...] trovarsi in corte» (Scandone, 1904, p. 335) ma ciò mal si accorderebbe, in parte, con il documento genovese del 1256.
Poco documentata dallo stesso Kantorowicz (1976, pp. 356 s.).
La terza sottile ipotesi di Vitale Brovarone (1983, pp. 12 s.), che fa ...
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QUATTRAMI, Evangelista
Antonio Clericuzio
QUATTRAMI, Evangelista. – Nacque a Gubbio nel 1527 ed entrò nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino della sua città.
Degli anni giovanili e dei suoi studi [...] chimico-fisico. Il seme è più contagioso quanto più è sottile, cosicché velocemente converte le cose con la sua penetrazione, propagandosi I semi più sottili possono corrompere gli spiriti vitali, determinando il decesso del malato.
L’anno successivo ...
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sostenere [ind. pres. III plur. sostegnon; pass. rem. III singol. anche sostenette; cong. pres. III singol. anche sostegna; condiz. pres. III singol. anche sosterria]
Andrea Battistini
Il verbo conserva [...] natura [in] segnoreggiando, e più forte in sostenendo, e più sottile in acquistando né fu né fia che quella de la gente latina è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato... che colui che ben naturato si sostiene in buono reggimento ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] replicava nella sua prima raccolta di liriche: "Ben puoi, Napoli mia, ciechi e mal accorti / Sempre chiamar i cittadini tuoi / Che fuor d'ogni saper, d' tema dell'elogio, e una vena più sottile e corrosiva di certa moralità aderente superficialmente ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La teoria psicologica creata da Freud
La psicoanalisi elaborata da Sigmund Freud alla fine dell’Ottocento è sia un metodo d’indagine sul funzionamento della mente umana, [...] spinge troppo a gareggiare: perdere la gara è un modo sottile di vendicarsi.
Durante la cura psicoanalitica si verifica il cosiddetto dilettanti che, basandosi su nozioni di psicoanalisi mal comprese e superficiali, si lanciavano in interpretazioni ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] abbastanza attendibile. A tal fine viene rivendicato al C. un dipinto mal noto e quasi inedito, la Madonna dei sette dolori del convento di sostanzialmente rivolto a interessi ancora gotici per la linea sottile, per i contorni marcati o, per i minuti ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] parte all'affermazione prepotente di una vocazione, che mal si sarebbe conciliata con l'immagine di amabile Viviani, i Musco, i Petrolini, i Govi.
L'elzevirista puntiglioso e sottile che fu il C., capace di adibire i modelli più diversi (da ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
malia
malìa s. f. [der. del lat. malus «cattivo»]. – 1. a. Fattura, pratica magica che pretende di ottenere effetti soprannaturali, o di determinare certi comportamenti in altre persone: Fecer malie con erbe e con imago (Dante); gli hanno...