PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] sotto l’arco teso delle sopracciglia, la bocca sottile, […] i fiocchi delle stole, […] gli ornamenti 239 doc. 1), «nel più bel fiore del suo operare, […] pieno di mal francese e privo di monete, giunto ad estrema miseria» (Baglione, I, 1642, ...
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tre [in rima tree e trei; cfr. Parodi, Lingua 243, 251]
Alessandro Niccoli
Ricorre con notevole frequenza in tutte le opere; è presente anche nel Fiore ma non nel Detto.
La testimonianza più ampia e [...] le tre faville c'hanno i cuori accesi (If VI 75); l'amore per il mal... del prossimo... / nasce in tre modi (Pg XVII 114).
Altri esempi in Cv . anche vv. 51, 53 e 57), ma il sottile simbolismo del t. suggerisce altri spunti alla trama della Commedia ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] comune nemico era Corso Donati, che si sentiva superiore a loro e mal sopportava il fatto che essi, nell'ombra, sapessero meglio di lui dubbio un profilo ben diverso da quello del "sottile e intendente cavaliere" tramandatoci dal Boccaccio.
Che i ...
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falsari
Giorgio Varanini
D. li chiama falsadori (If XXIX 57), accomunando sotto la stessa denominazione gli alchimisti (falsatori di metalli), gli autori di sostituzioni personali (falsatori di persone), [...] verità, l'oggetto più degno dell'amore ", sì che " il loro mal animo verso il prossimo è tale che si avvicina al tradimento ". Se tenuta. E può ben dirsi che il callido e sottile artificio favorisca quel distacco che sembra essere l'atteggiamento ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] spiccato eclettismo, coniugato a una tensione euristica minuta e sottile (pur nella solidissima preparazione teorica) e il suo a prototipi orientali (L’origine della domus ed un frammento varroniano mal inteso, ibid., XI (1902), pp. 467 ss.). Ciò ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] cui alleanza successivamente egli si valse.
Di ingegno sottile e di carattere risoluto, era solito affrontare con rivelò fragile e di non lunga durata.
Il B., che per indole mal si adattava a dividere il potere col Gozzadini, timido e irresoluto di ...
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allitterazione
Francesco Tateo
Denominazione umanistica dello schema indicato dagli antichi con homeoprophoron e dysprophoron, che designano rispettivamente la ripetizione di una lettera o di un gruppo [...] un puro effetto fonico. L'individuazione di questa sottile ricerca, che il testo dantesco sembra più che mai 'oro /... in vista al vento si movieno); in If XII 51 sì mal c'immolle insiste sul suono già abbastanza significativo del verbo (e la stessa ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] ., non solo non liberò il Baronio, ma iniziò quella sottile politica di lusinghe che doveva liquidare in una settimana la condiscendenza alle lusinghe dei nobili e dell'inquisitore mal si conciliavano con le tendenze ribellistiche di certi ...
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antitesi
Francesco Tateo
. Denominata anthiteton o anthitesis presso i Greci, è conosciuta dai retori latini come contentio, contrarium, oppositio, contrapositum. Consiste nell'accostamento di due parole [...] era scempio, e ora è fatto doppio (Pg XVI 55); a mal più ch'a bene usi (Pd III 106). L'esempio più tipico ultima, insolita a., alla quale è affidata un'indiretta e sottile condanna della città quale simbolo dell'ingiustizia terrena. L'opposizione fra ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] Ferrara, allorché non si poteva andar più tanto per il sottile nella scelta degli uomini. Pertanto il 24 marzo 1485 il del Senato, quali provveditori in campo. Le truppe veneziane, mal guidate da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, non ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
malia
malìa s. f. [der. del lat. malus «cattivo»]. – 1. a. Fattura, pratica magica che pretende di ottenere effetti soprannaturali, o di determinare certi comportamenti in altre persone: Fecer malie con erbe e con imago (Dante); gli hanno...