CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] C. si trovava esposto alle resistenze di città come Messina, che mal tolleravano il regime uniforme imposto a in Nuova Antologia, 15 sett. 1895, pp. 215-22; Per due libri ditesto,ibid., 16 sett. 1898, pp. 278-91; Un gonfaloniere romagnolo nel secolo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] piano, in Tradizione manoscritta e pratica musicale. I codici di Puglia. Atti delConvegno, Bari… 1986, a cura di D. Fabris - A. Susca, Firenze 1990, pp. 87-97; Id., Testi e melodie per la cappella di S. Barbara in Mantova, in Trasmissione e recezione ...
Leggi Tutto
Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] monarchiche, così definite perché si avvicendavano alla testadi stati formalmente repubblicani vere e proprie dinastie pretestuosa invasione americana del 2003 che, mal diretta e mal gestita, ha aperto un vaso di Pandora che non si è ancora richiuso ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] anteriori alla prima guerra mondiale).
Libri di memorie, di autobiografia, di obiter dicta,perciò, questi ultimi libri del F., che mal si valutano, o si rivalutano, oggidì, facendone dei testidi sociologia ed elogiandoli in odio all'idealismo ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] prima (22 febbraio) presidente del Pontificio Istituto statistico agrario e di incoraggiamento, lo poneva col titolo di pro-segretario di stato alla testa del primo ministero incaricato di mettere in opera la nuova costituzione.
Pare che l'A. vi ...
Leggi Tutto
Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] H. neanderthalensis, altrettanti tentativi sperimentali mal riusciti, lo si deve con dell'incremento delle dimensioni della testa del feto; lo sviluppo è realizzata in H. sapiens nell'arco di decine di migliaia di anni. In particolare, la faccia, la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] per poco non gli costò la testa. Arrestato nell’agosto del 1799, di arti, di commercio, di industria, di finanza; e la storia di leggi, di ordini pubblici, di rivoluzioni, di costumi, di il libertinaggio e l’eguaglianza mal intesa» (p. 34); ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] che sostiene di aver veduto), non era mal informato. Non minore importanza ha la natura della prospettiva di fondo di Cremonini. uomo, di ciò che muove l’uomo a interrogarsi su di sé e di ciò che esso scopre di sé, e l’uso che egli fa ditesti e ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] di dettare le lezioni nelle scuole, auspicando l'avvento di veri libri ditesto. Meditava allora anche opere poetiche e una specie di romanzo storico, La nuova Grecia, storia profetica, di e altri vecchi conoscenti. Mal gliene incolse, perché il ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] una profonda ulcera alla gamba, che peggiorò rapidamente, anche perché mal curata nei giorni seguenti. Il papa fu preso da violente 1501) a Siena, il convento di S. Francesco a Pienza, ricordato nel suo testamento. Altri interventi furono romani, ma ...
Leggi Tutto
infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...