Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] (1957: 144.000 ha, 1.330.000 q), la soia (1957: 277.000 ha 1.530.000 q), l'avena, il miglio, il mais. Particolare incremento è stato dato in questi ultimi anni alla coltura degli ortaggi, degli alberi da frutto e delle piante industriali, come il ...
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Popolazione. - Nel corso degli ultimi venti anni la popolazione australiana è aumentata con un tasso medio del 2%: dagli 8.986.873 ab. del 1954 è passata a 13.131.300 nel 1973; il tasso di natalità, pur [...] che nel 1973 sono state rispettivamente di 10 e z4 milioni di q circa. Minore importanza rivestono ancora le coltivazioni del mais, del riso e del sorgo. La creazione di vaste aree irrigue nel bacino del Murray ha consentito l'ulteriore incremento ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] ovino e bovino, mentre solo il 13% del territorio è utilizzato per colture. Il raccolto più importante è il mais, ma i prodotti più redditizi sono quelli da esportazione che interessano mercati di nicchia quali vino, frutta pregiata, carne ...
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ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
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Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] , e in modo particolare il frumento (59.000 ha e 800.000 q nel 1958), l'orzo (60.000 ha e 850.000 q) e il mais, oltre al tabacco, ai meloni e all'olivo. Nelle aree irrigue si coltivano invece principalmente la vite (14.500 ha e 110.000 hl di vino ...
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Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
'
di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] sono destinati a moderne colture ortofrutticole (agrumi soprattutto), occupano solo 62.000 ha; gli altipiani restano il regno del mais e dei fagioli, basi dell'alimentazione contadina, e degli allevamenti bovini (grandi aziende del Nord), mentre i ...
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VALCAMONICA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Romolo PUTELLI
È così detta (dai Camuni, popolo reto-ligure che i Romani debellarono con P. Silio sulla fine del sec. I a. C.) la valle dell'Oglio [...] adattano naturalmente a una maggiore varietà di colture, facendo posto qua e là, fra vigne e gelseti, ai cereali (soprattutto al mais), mentre sulle pendici domina il castagno, e le alte terrazze si ammantano di prati e di boschi (l'olivo si arresta ...
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VALLI GRANDI VERONESI (A. T., 24-25-26)
Arrigo Lorenzi
VERONESI Nella Pianura Padana, a monte del Polesine, dove il corso pensile dell'Adige volge a SE. e poi decisamente a E., prendendo così una direzione [...] riso, che in passato si faceva su notevole estensione, ha oggi poca importanza, la massima parte dei terreni è data al mais, al frumento, alla barbabietola da zucchero, al tabacco e al ricino. Predomina la grande proprietà e perciò le case coloniche ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] irrigati ma cinti da piccole dighe destinate a trattenere le acque piovane. In America si inizia a coltivare il mais verso il V millennio, ma esso diviene importante per l'alimentazione solo nell'ultimo millennio, contemporaneamente alla coltura in ...
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biogeografia
Marco Di Domenico
La distribuzione dei viventi sulla superficie terrestre
La distribuzione attuale degli esseri viventi sul nostro pianeta è il risultato della loro capacità di adattamento [...] fondo ninfea, posidonia Geofite piante perenni con gemme sotterranee contenute in bulbi o rizomi cipolla, aglio, tulipano, iris Terofite piante annuali che non superano la stagione sfavorevole allo stato di gemma, ma di seme grano, orzo, mais ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] , che riveste, insieme all’allevamento, un ruolo importante nell’economia locale, produce, nel medio e basso Veronese, mais, orzo, frumento, prodotti ortofrutticoli, tabacco, soia, barbabietola da zucchero e frutta. Nelle aree collinari è invece ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...