Principale carboidrato di riserva delle piante (C6H10O5)n, con n uguale a 20 o più; costituisce per l’uomo la più cospicua parte dei carboidrati (➔) alimentari. Si forma nelle parti verdi delle piante [...] .
Studi sulla genetica dei vegetali da cui si ottiene l’a. (mais, per l’80% circa, patata, grano, manioca, riso) hanno condotto di sintetizzare a. con caratteristiche particolari. Nel mais sono state osservate varie mutazioni naturali che alterano le ...
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Botanica
Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i s. delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle [...] si ricava principalmente dalla soia e dal girasole; gli oli importati in maggiore quantità sono quelli di palma, di colza, di mais e di cocco. S. saltellanti Sono così detti (anche s. ballerini), i s. di Sebastiania palmeri, arbusto delle Euforbiacee ...
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pomodoro
Alessandra Magistrelli
Una bacca famosa in tutto il mondo
Il pomodoro è una Solanacea originaria dell’America Latina. Ricercato per i suoi frutti gustosi e ricchi di vitamine, ha alle spalle [...] Messico precolombiano veniva chiamata tomatl. Quando gli Spagnoli arrivarono in America Latina nel 16° secolo, oltre al mais trovarono, coltivate dagli indigeni messicani e peruviani, piante di pomodori che chiamarono perciò tomate. Alcuni esemplari ...
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Famiglia cosmopolita di piante Monocotiledoni (già dette Graminacee), ordine Poali, caratterizzata dai fiori con perianzio ridotto a 2, di rado 3, squame (lodicole), 3 stami, raramente 1 o più di 3; un [...] molte sono di interesse economico, e coltivate in varie regioni del globo. Tra queste, vi sono l’avena, il frumento, il riso, il mais, la canna da zucchero, la segale, il tef, l’alfa, lo sparto, la canna comune e i bambù, oltre a molte foraggere.
L ...
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FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] umane (F. Kögl, A. J. Haagen Smit, H. Erxleben, 1933) e l'auxina b (C18H30O4) isolata dall'olio di germe di mais e dal malto (stessi autori, 1934). Si tratta di sostanze chimicamente vicine, già individuate prima del 1933, ma non isolate a causa ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] state isolate da materiali vegetali anche altre sostanze ad azione simile a quella delle citochinine, come la zeatina (dal mais) e l’isopentaniladenosina. Hanno azione analoga anche la benziladenina e altri derivati, che non sono stati isolati dalle ...
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GIBBERELLINE
Gaspare MAZZOLANI
. Negli ultimi anni sono stati sottoposti ad accurate ricerche metaboliti del fungo Gibberella fujikuroi (Saw.) Wr., forma ascofora di Fusarium moniliforme Sheld., noto [...] dei germogli proprî della malattia e già osservati nelle coltivazioni di riso, impiegando su piante di riso e di mais filtrati acellulari di colture pure di Gibberella fujikuroi. Da allora ebbero inizio ricerche dirette all'estrazione e purificazione ...
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PEP carbossilasi
Amedeo Alpi
Enzima citosolico e ubiquitario nelle piante superiori. Si trova anche in numerose specie batteriche, cianobatteri e nelle alghe verdi (indicata con le sigle PEP carbossilasi, [...] specie e rapportate a piccole famiglie multigeniche: nel sorgo sono stati individuati 3 geni codificanti per questo enzima, mentre nel mais i geni sono almeno cinque. Nelle piante C4 il gene per la PEP carbossilasi è espresso in tessuti fotosintetici ...
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Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza [...] o più anni di seguito sullo stesso appezzamento.
Il r. viene alternato con varie altre colture (per es. prato, frumento, mais, canapa) e le rotazioni, da settennali a triennali, variano da paese a paese. In Italia è molto diffusa la risaia permanente ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] e avanzate pre-inca, come Huari (600-1100 d.C.) e Tiwanaku (200-1000 d.C.).
Nell'Impero inca, il mais era utilizzato più per usi cerimoniali che come base dell'alimentazione della popolazione, la quale si nutriva soprattutto di tuberi (patate, ecc ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...