FERRIGNO, Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Maiori (Salerno) il 22 dic. 1863 da Vincenzo e Maria Giuseppa Pisani. Dapprima autodidatta, ebbe poi come maestro G. Di Chirico, pittore lucano trasferitosi [...] nel 1891 a Milano espose Le lavandaie alla prima Triennale della Reale Accademia di belle arti di Brera e Alfiume e Maiori all'Esposizione nazionale che si inaugurò a Palermo nello stesso anno; nel 1892 partecipò con Lavandaie al fiume di Napoli all ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] di tinte acide e fredde.
Forse ad un momento ancora giovanile andrà datata anche l'Annunciazione della collegiata di Maiori attribuitagli dal Previtali (1976), sia per alcune incertezze nel disegno anatomico, sia perché la tavola con l'Annunciazione ...
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GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] il testo: "Hoc opus fecit / Jacobus Petri / qui postea inter beatos adnumeratus est / et eius corpus / sub altare maiori iacet" (Mancini, I, p. 136; II, p. 45). Alla famiglia Tartarini furono consegnate anche alcune sculture lignee che raffiguravano ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] del modesto maestro locale Giuseppe Bottone; quest'ultimo tuttavia restò in carica come "capomastro scultori di la maiori ecclesia" per tutto il 1564. In quest'anno infatti Andrea risulta ancora a Firenze impegnato nella realizzazione del ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] leggono più frequentemente nei documenti come nei titoli delle sue opere). Più stringente ancora la firma "Laurentius pisanus canonic[us] ecclesiae maiori[s]" in calce a una lettera a papa Paolo II, trascritta nel citato ms. 688 (c. 28v; l'errore di ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] S. Bartolomeo in Silice o delle ‘Sette Arti’, che riuniva i maestri di pietra e marmo, e nel 1395 era già capomaestro (maiori magistro) della fabbrica del duomo, carica che aveva ancora nel 1416 (Concioni, 1995, pp. 229 s., 234). La sua attività per ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] , che il D. presentò un articolato progetto per questa nuova strada "pro ea urbis parte pulchriori reddenda et pro maiori civium commoditate".
Il D. chiedeva facilitazioni per gli espropri degli immobili dei privati e dei beni ecclesiastici, e un ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] dicta civitate [Urbini] ordinis Predicatorum" dall'obbligo di "facere, aedificare et pingere pro dicta Fraternitate unam tabulam pro altare maiore": per quest'opera il C. aveva avuto 40 ducati d'oro "pro parte pretii", che egli aveva speso in parte ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] , S. Antonio da Padova e S. Bernardino da Siena, smembrato e successivamente rincorniciato, nella chiesa di S. Francesco a Maiori; il trittico su tavola con l'Incoronazione della Vergine tra iss. Michele Arcangelo e Bernardino (Kalby) nella chiesa di ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] resta assai problematico il riferimento, sia pure ad un momento iniziale, della Madonna in gloria di legno della cattedrale di Maiori.
Nella fase centrale e certamente più significativa della sua attività il C. fu dunque "il più marcato interprete, a ...
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maiore
maióre agg. e s. m. – Forma ant. e region. per maggiore. Come s. m., nell’ordinamento giudiziario sardo medievale, chi esercitava funzione di arbitro nelle cause civili che si agitavano nei villaggi.
maiora premunt
(lat. «urgono cose maggiori, più importanti»). – Espressione con cui s’invita a tralasciare (o ci si giustifica di dover interrompere) altra questione o occupazione per dedicarsi a cosa più importante e più urgente. L’espressione...