GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] lui, ad altri agostiniani e a poveri "eremiti" nella Marca d'Ancona, unendovi forse quelle raccolte da Filippo di Maiorca, discepolo del Clareno, fra quelle spedite in Italia meridionale. E di questa preoccupazione per la sopravvivenza del ricordo di ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] le vittime della pestilenza. Nel 1456 fu inquisitore. Non più tardi del 19 ott. 1456 sostitui il confratello Pietro da Maiorca nella carica di subcollettore di elemosine per la zona di Bologna, in vista della crociata contro i Turchi.
Da Bologna non ...
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BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] "S. Francesco da Paola", capitanata da Domenico Castellini, su cinque sciabecchi turchi e una fregata algerina nelle acque di Maiorca, vittoria che venne attribuita alla felice presenza sul trono del Brignole.Il B. terminò il dogato il 25 nov. 1764 ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] insieme a un fortilizio chiamato La Piada". Il secondo riconduce, al contrario, alla donazione fatta da Giacomo, re di Maiorca e pretendente al Principato di Acaia, al cavaliere Airard Mavro, che comprendeva fra le altre cose tutte le signorie e ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] ed articolate operazioni di pagamento; impetrò ed ottenne da Pietro IV maggior ngore nei confronti dei carcerati genovesi che a Maiorca e a Valenza venivano adibiti a costruir nuove galee; ottenne, infine, il 25 apr. 1354, con la mediazione del ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] francescana che avevano avuto un seguito importante nelle cerchie pauperistiche protette da Roberto d'Angiò e Sancia di Maiorca sua moglie. Poiché nella Gonsegna della regola di C. l'unica variante rispetto all'iconografia dell'affresco trecentesco ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] quale re di Sicilia, ma quale primogenito del re d'Aragona e suo governatore generale nei regni di Aragona, Valenza, Maiorca, Sardegna e Corsica, e nelle contee di Barcellona, Rossiglione e Serdagna. Con tali nuove funzioni lasciò la Sicilia per la ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] fino alla tempesta che, il 30 ag. 1601, rigettò la flotta a largo dell'Africa e costrinse il Doria, riparato a Maiorca, a rinunciare al progetto, in vista del prossimo rientro ad Algeri della flotta turca.
Ma in quegli anni, posteriori al 1600 ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] nella sua Crusca provenzale (Roma 1724) - lal etteratura catalana, fiorente dal Duecento al principio del Cinquecento in Catalogna, Maiorca e Valenza: il suo elogio di Ausiàs Mare ("il Petrarca dei provenzali") e di Joanot Martorell (definisce il suo ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] nel rovescio di un piatto al Museo civico di Bologna datato 1532 lo indicano col nome di "maiolica", derivato da Maiorca nelle Baleari, perché ornati coi colori a lustro cangiante erano, appunto, i prodotti spagnoli che tramite quel porto giungevano ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...