GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] (ibid., n. 53 p. 20b), il papa autorizzò il re Giacomo di Aragona a fondare il collegio di Miramare a Maiorca, progettato da Raimondo Lullo per creare una scuola di arabo per tredici francescani che, una volta acquisita la padronanza della lingua ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di C. VI fu molto attiva. S'interessò anche ai problemi del Mediterraneo occidentale, ma non poté salvare il re di Maiorca, i cui possedimenti furono annessi dalla Corona di Aragona, né impedire al re di Aragona di sottrarre la Corsica e la Sardegna ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] punti essenziali). Il 31 maggio il B. sostenne - per quanto è desumibile dalla risposta data al Campeggi, vescovo di Maiorca, che lo aveva accusato di allegare le autorità dei Padri in favore dei protestanti - che il rimedio del peccato originale ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , che doveva durare fino al marzo del 1316, conclusa con la mediazione e la garanzia dei re d'Aragona e di Maiorca, poneva termine all'assedio, con la ritirata angioina e il reciproco mantenimento dei territori occupati (Reggio e Castellammare). Allo ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di sistemazione in molti campi, a incominciare dai difficili rapporti coniugali fra la regina e il marito Giacomo di Maiorca, per finire con la questione dei "fraticelli" eretici e con la delimitazione della enclave papale di Benevento. Ma nessuna ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] versati a Carlo.
Quando lo Hafsīde si rifiutò di accondiscendere a questa pretesa e si alleò nel 1278 con Giacomo di Maiorca, fratello ed avversario di Pietro, l'Aragonese ruppe i rapporti commerciali con Ifrīqiya e sostenne lo zio di al-Wāthiq, Abū ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] ... correr anche con le galee dove il maledetto vento voleva"; la flotta si ritrovò il 3 sett. 1601 nuovamente a Maiorca, da cui era da poco partita, senza poter concludere niente.
E cosi svanì l'ultima speranza di una "notabile fattione". Le ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...