ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] , quella tomba era scomparsa.
Non del tutto chiara è la storia dei seguaci di Angelo. Nel 1340 Filippo di Maiorca fece un tentativo, senza successo, presso Benedetto XII, per ottenere l'autorizzazione a fondare un Ordine dove la Regola francescana ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] , come scudiero di Giacomo II d'Aragona. Spagnola del resto dovette essere anche la prima moglie Domicella, dama di Sancia di Maiorca, seconda moglie di Roberto d'Angiò e dal 1309 regina di Napoli. L'ipotesi dell'origine aragonese o catalana del D ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] l'annessione del Regno e della Provenza alla Corona francese. Probabilmente la scelta di G. era già allora caduta sul re titolare di Maiorca Giacomo III (IV), che sin dalla conquista del suo Regno a opera di re Pietro IV d'Aragona nel 1349 era stato ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] e le sue attività commerciali, risiedette in diverse città della Spagna, come Almeria e Malaga, e nell'isola di Maiorca. A Maiorca nel 1440, insieme con i veneziani Venier, fondò una sua compagnia commerciale. Ai primi di aprile del 1446 ritornò ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] vari anni la diocesi di Salisbury, e vi rimase circa un anno. Nel 1533 il nipote Giovanni Battista, vescovo di Maiorca, lo nominò suo vicario e procuratore di quella ricca diocesi. Grazie alla protezione del fratello, il C. poté accumulare numerosi ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] fu eletto al pontificato, nel 1492, il B. ne ottenne ancora la chiesa parrocchiale di Incha, nella diocesi di Maiorca, già beneficio del fratello maggiore Cesare, ora promosso all'arcivescovato valenzano. Però già nel 1493 il papa decideva che il ...
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SASSU, Aligi
Giovanna Uzzani
– Nacque a Milano il 17 luglio 1912 da madre emiliana, Lina Pedretti, e padre sardo, Antonio, spirito fiero e intellettuale intraprendente, tra i fondatori del Partito socialista [...] l’impegno monumentale non lo avrebbe più lasciato.
Risale al 1963 la scoperta della Spagna, del mare e del sole di Maiorca, spiagge affocate, odori aspri e selvatici di un Mediterraneo arcaico, vivo ancora: qui Sassu acquistò la casa-atelier di Cala ...
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PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] II, che gli affido l’ammodernamento della fortezza di Bayona in Galizia, quindi nel novembre successivo partì per Maiorca. Tranne brevi spostamenti a corte, a Maiorca rimase fino a tutto il 1583, per poi passare a Minorca, ma già nel maggio del 1586 ...
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CONTARDO, Inghetto
Giovanna Petti Balbi
Vissuto a Genova nella seconda metà del sec. XIII, appartiene ad una famiglia che annovera in quest'epoca tra i suoi membri mercanti, notai, uomini dì governo. [...] 1276 (o 1280 o 1286 secondo taluni manoscritti), in occasione della festa degli apostoli Filippo e Giacomo, ebbe luogo a Maiorca nella loggia dei genovesi un'accanita disputa tra un dotto ebreo, chiamato "rabbi" (maestro) e il mercante genovese, che ...
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BONDAVIN, Boniudas (o Bonjusas)
Attilio Milano
Medico ebreo vissuto tra la fine del Trecento e il principio del Quattrocento. Dal 1381 al 1389 esercitò la sua professione a Marsiglia; poi, nel 1390, [...] composto da elementi in parte indigeni e in parte sbarcati nella prima metà del Trecento da Barcellona e da Maiorca. Il B., col divenire la guida spirituale della maggiore collettività ebraica della Sardegna, assunse anche una posizione preminente ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...