BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] per protestare in nome della Repubblica veneta contro le piraterie commesse da sudditi del re contro i Veneziani, deve considerarsi una delle prime tappe della sua carriera.
Poi, per lungo tempo, il suo ...
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CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] tra Aragona e Castiglia: fu tra i testimoni che sottoscrissero le condizioni imposte dal sovrano iaragonese all'infante Giacomo di Maiorca, suo prigioniero.
Il 20 sett. 1360 il C. fu nominato governatore di Cagliari e Gallura, come successore di Olfo ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] con le maggiori casate nobiliari della città. Mancano prove dell'asserita partecipazione del B. alla conquista aragonese di Maiorca (1229), ma già a quel tempo diversi membri della sua famiglia erano attivi nel commercio del Mediterraneo occidentale ...
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PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] era trasferito dal regno napoletano a quello di Pietro IV d’Aragona, il quale lo nominò governatore di Cagliari, quindi di Maiorca, ambasciatore in Sicilia nel 1362, capitano delle galee che nel 1370 riaccompagnarono Urbano V ad Avignone. Nulla si sa ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] S. Martino di Oristano. Segnalatosi già in giovanissima età per le sue attitudini intellettuali, si trasferì a Palma di Maiorca per proseguire gli studi, dal momento che in Sardegna non esistevano studia generalia. A Palma si addottorò in teologia e ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] fratellastro Alfonso, primogenito di Giacomo, divenne erede dei domini paterni, dai quali il padre separò il Regno di Maiorca, destinato a un altro figlio. Come erede della Corona aragonese, nel 1262 ricevette la procura generale dei domini iberici ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] tedesco, un figlio del quale, di nome Carroz, messosi con una galea al servizio di Giacomo I d'Aragona, si era distinto nella conquista di Maiorca (1229), ottenendo in premio la signoria di Felanitx e la nomina a governatore generale del regno di ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] , coll. 1027 s.). Il giorno della sua morte è segnato nel necrologio di S. Solutore al 30 aprile.
Fonti eBibl.: Sull'impresa di Maiorca: Liber maiolichinus, a cura di C. Calisse, Roma 1904, in Fonti per la storia d'Italia, XXIX, vv. 1152 ss., 1199 ss ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] curiali ed amministrando le rendite delle chiese di cui erano titolari i suoi parenti, ad esempio, della diocesi di Maiorca. Il suo fitto carteggio è quasi esclusivamente dedicato a rendiconti finanziari e ad operazioni curiali. La convocazione del ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] con partite di sua proprietà ad una spedizione di merci per Rodi e la Siria come pure, due volte, per Maiorca e la Catalogna. Per le località vicine (Gallipoli, Rodosto e loro retroterra, allora, come Adrianopoli, sotto il dominio turco) provvedeva ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...