CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] , ad Indicem; M. Calvesi, Note ai Carracci, in Commentari, VII (1956), pp. 269-275; M. Bonomi, Fonti iconografichedelle maioliche di F. Xanto Avelli,ibid., X (1959), p. 190; A. Petrucci, Panorama della incisioneitaliana. Il Cinquecento, Roma 1964, pp ...
Leggi Tutto
MONTAIONE, Giovanni. –
Maria Paola Zanoboni
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del XV secolo da Donato di Zoyno e da Margherita Rabia di Bellolo, di cospicua famiglia mercantile milanese. [...] nella zona più commerciale della città, dove erano situate, almeno dal Seicento, le botteghe di proprietà dei produttori di maioliche. A Pavia, nota per il suo ruolo nella raccolta dei ciottoli quarziferi del Ticino, di ottima qualità, si trasferì ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] nel testo. G. Vasari, Le vite ... [1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 181 s.; A. Anselmi, Le maioliche robbiane nelle Marche,in Italia artistica e industriale, I (1893-1894), pp. 77 ss., 100 s., 168-173; A. Marquand, Andrea Della ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] tradizione artigianale locale per svilupparla, accanto a quella di lusso, in senso più professionale e seriale (maioliche, oreficeria, mobilificio, abbigliamento, vetro ecc.). In questa prospettiva erano nate scuole di formazione professionale nei ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] 16° sec. dagli sceriffi Sadiani, con costruzioni fastose, tradizione proseguita come quella dell’artigianato artistico (tappeti, maioliche, ricami, oreficerie). In margine all’arte dei centri cittadini, il M. ne ha conservata una propriamente berbera ...
Leggi Tutto
MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
*
Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] (armi); del conte de Castrillo (ferri e smalti); di don Cristobal Férriz (stampe e disegni); del signor Peyroton (maioliche e bronzi); del signor Vives (bronzi); di don José Lázaro (pitture, intagli in legno, oggetti varî); del generale Espeleta ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] di cultura. - Nel museo civico, che contiene anche ricordi medievali e segni dell'arte dal sec. XV in poi (inoltre maioliche e miniature), eccelle il bronzo etrusco del sec. III a. C., trovato a Settima, comune di Gossolengo, nel Piacentino, nel ...
Leggi Tutto
Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] nel sec. XIX sull'antico mercato del pane (1715-1725). Contiene il museo comunale i cui gioielli sono costituiti dalle maioliche e porcellane locali (dal sec. XVII al XIX) e da un'ancona scolpita in legno dorato, capolavoro dell'arte bruxellese ...
Leggi Tutto
METROPOLITANA (XXIII, p. 123; App. II, 11, p. 304; III, 11, p. 94)
Franco de Falco
Nicoletta Cappellini
Guido Ziccardi
Dal 1960 in poi si sviluppa una nuova fase di espansione delle reti esistenti [...] in cui materiali, quale l'acciaio inossidabile o la plastica, sono stati integrati con i tradizionali marmi e maioliche, per realizzare una finitura dei volumi architettonici, caratteristica per ciascuna stazione, ma omogenea per tutta la linea, che ...
Leggi Tutto
Fu preparato per la prima volta da F. Wohler nel 1827. Metallo bianco argenteo, inalterabile all'aria a temperatura ordinaria perché protetto da una sottilissima pellicola di ossido. Cristallizza nel sistema [...] volatili.
Con il caolino si ottengono le porcellane, con le argille più o meno pure le terrecotte, i laterizî, le maioliche, i grès, i refrattarî silico-alluminosi; esso è anche impiegato come materia prima nell'industria del cemento Portland, quando ...
Leggi Tutto
maiolica
maiòlica s. f. [da Maiorca (ant. Maiòrica o Maiòlica), nome della principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid., da cui provenivano stoviglie e altri oggetti di ceramica]. – 1. a. Prodotto ceramico a pasta...
damaschino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città di Damasco, antica e moderna capitale della Siria; prodotto a Damasco, o simile ai prodotti tipici di Damasco: drappi d. (v. damasco), lame d. (v. damaschinatura); rose d., o più com. damascene,...