Arcipelago formato da quasi 250 isole (e da numerosissimi scogli corallini) situate nell'Oceano Pacifico presso a poco fra 16° e 20° S., 177° E. e 178° O., a 3400 km. circa a nordest di Sidney e 2200 km. [...] che gli antichi isolani avevano della mucca e del suo latte è sparito al punto che nelle frequenti feste, oltre al maiale di rigore, viene consumata anche carne di manzo, e nella dieta dei bambini viene adoperato comunemente il latte condensato. Per ...
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TAHITI (A. T., 162-163)
Clarice EMILIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Delio CANTIMORI
Isola della Polinesia, la maggiore per superficie (1042 kmq.) dell'arcipelago della Società, situata a 17° [...] dolci (amere), taro, pia e igname (hoi); il nutrimento è completato dalla pesca e dall'allevamento del bestiame. Il maiale la cui specie originaria è andata perduta per gl'incroci con quelli d'importazione europea, fornisce come prima l'arrosto ...
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I reparti d'assalto che, nel corso della prima Guerra mondiale, furono espressi dalla necessità della rottura di fronti stabilizzate, mancarono nella seconda Guerra mondiale, all'inizio della quale il [...] in prossimità delle ostruzioni; velocità 4÷5 nodi; impiegato a Malta nel 1940. Lo SLC "siluro a lenta corsa", chiamato in gergo "maiale", lunghezza m. 6,70, diametro cm. 53, fornito di motore elettrico, 28 nodi di velocità, autonomia 6 ore, atto ad ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] e nel Materano: a Giulianova (Te) [li ˈpidə] (< [ˈpiədə]), «i piedi»; a Tricarico (Mt) [ˈbːunə] «buono, -i», [ˈpurkə] «maiale, -i». Più rari, ma ben testimoniati, ad es. in Abruzzo e nel Molise, gli sviluppi metafonetici di /-a-/: a Campli e Atri ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] ), tabù particolari (attinenti spesso alla sfera dell'alimentazione, come per esempio il divieto di mangiare carne di maiale) sono mezzi ed espedienti attraverso cui di solito prendono forma gli atteggiamenti etnocentrici.
Dato che gli atteggiamenti ...
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Ciacco
André Pézard
Eugenio Ragni
. Questo nome, per i lettori dell'Inferno, è proprio del personaggio centrale del canto VI, il solo che fra i golosi del terzo cerchio si faccia vivo con Dante. Senza [...] sapere a che data un villano - o forse il suo signore, più o meno letterato - abbia avuto per primo l'idea di applicare al maiale il nome di ‛ Ciacco '. Sappiamo, sì, che dopo D. si è parlato a quel modo, ma non abbiamo nessun esempio di un'usanza ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] ; olio da Corone, Maiorca, Messina e dalla Puglia; panni da Maiorca; orpello, saponi, sughero, vini, tartaro da Messina; carni di maiale da Salonicco; pelli di martora e di faina da Simisso; cenere dalla Siria. Ad esse tra l'altro spedì: rame ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La percezione della natura nel Medioevo passa attraverso il concetto che in essa [...] del modenese Serafino de’ Serafini, a fine Trecento. Lo svellamento delle rape dal terreno freddo, l’uccisione del maiale e la semina incarnano uno degli apici dell’interesse naturalistico nel XIV secolo, in forme almeno apparentemente realistiche ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] processo di adeguamento alle abitudini alimentari europee, nella semplificazione dei procedimenti di cottura, sostituzione del lardo e strutto di maiale al grasso di coda di montone, predilezione del vino nelle salse, ecc.: così i brodetti arabi si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’elevata densità di popolazione, raggiunta già nel Cinquecento, impone un ritorno a un’alimentazione [...] tra le due tradizioni alimentari non è comunque così netto. In molte aree dell’Europa mediterranea, l’allevamento del maiale o degli ovini riveste una notevole importanza nell’economia contadina e quindi si fa un ampio uso dei rispettivi grassi ...
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maiale
s. m. [lat. maialis, forse perché si sacrificava alla dea Maia, madre di Hermes (Mercurio)]. – 1. a. (f. -a) Mammifero domestico della famiglia suidi, detto comunem. anche porco (e, con intenzioni più o meno eufemistiche, suino), appartenente...
maiala
s. f. [femm. di maiale]. – 1. non com. Femmina del maiale. 2. fig., volg. a. Donna ingorda e grassa. b. Donna di voraci e disinvolti appetiti sessuali: mi hanno detto che è una vera maiala.