MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] motivi che non si conoscono, la situazione economica della famiglia era peggiorata. La lontana origine germanica, dalla città di Magonza, che secondo Bortolan si potrebbe inferire dal cognome, è tutta da dimostrare; quel che è certo è che i Maganza ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , come Gaspare Schoppe, erudito e segretario imperiale in Italia alla fine del secolo (Scaliger hypobolimaeus, Magonza 1607); recenti studi critici (soprattutto quello fondamentale di Myriam Billanovich) ricostruiscono ben diversamente le origini del ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Norimberga, il 18 marzo, si recò a Würzburg e poi lungo il Meno e il Reno, passando per Aschaffenburg, Francoforte, Magonza e Oppenheim, raggiunse Worms, donde poi tornò indietro per la stessa via. Prima che giungesse a Worms si era già arrivati ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] il suo allievo Meliaduce al concilio di Basilea, e che di qui mosse per un viaggio lungo il Reno verso Magonza, Colonia e Aquisgrana, durante il quale ebbe la fortuna di scoprire importanti codici latinL Negli anni successivi visse tra Firenze ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] B., che nel frattempo era diventato canonico di Aquileia, viene nominato collettore per le province, città e diocesi di Magonza, Treviri, Colonia, Brema, Magdeburgo, Salisburgo, Eichstätt e Bamberga nel regno di Germania, e, inoltre, per i regni di ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] che va cambiando, rapportandolo all'azione d'un personaggio potente ma ambiguo come il gran cancelliere dell'Impero cristiano di Magonza. Se Alessandro III e Federico I Barbarossa sono, con i legati lombardi, i grandi protagonisti di questa parte del ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] dal confine orientale presso Francoforte sull'Oder attraversò la Sassonia e seguì il corso del-Meno fino a Wúrzburg e Magonza. A Francoforte attese alla stampa dell'Hermes e strinse relazioni con i dotti tedeschi Hasdall, Hisberg e Vesler.
Intorno al ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] contenuta in due dei tre più antichi codici conosciuti: Monaco di Baviera, Bayerische Staatsbibliothek, C.L.M. 5159 e Magonza, Stadtbibliothek, 498 (per la tradizione manoscritta, cfr. pp. XIV-XVII). Questa edizione fu ristampata nel 1949 e in ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Silicei mense Maio MDXXXIII, dedicata in data 1 maggio 1533 al cardinale Alberto dei marchesi di Brandeburgo arcivescovo di Magonza. È interessante notare che ambedue le edizioni sono provviste del privilegio di stampa, per un quinquennio, del papa ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] fu fatta una traduzione tedesca ad opera di don Tiburzio Droyfelder, cappellano della duchessa Barbara d'Asburgo, stampata a Magonza nel 1580. Il giurista Giovanni Baroni procurò un'edizione latina stampando i primi quattro libri a Venezia presso il ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...