(ted. Mainz) Città della Germania (198.118 ab. nel 2007), capitale del Land Renania-Palatinato, posta a 82 m s.l.m. sulla riva sinistra del Reno, di fronte alla confluenza con il Meno. Circondata da colline viticole, è un animato centro commerciale di prodotti enologici. Industrie: acciaierie, stabilimenti meccanici e chimici, calzaturifici, birrerie, oreficerie, stamperie. Grande porto fluviale, ...
Leggi Tutto
Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (Mogontiacum)
J. Briegleb
Città romana della Germania Superior sulla riva sinistra del Reno nel territorio dei Vangiones, di fronte allo sbocco del Meno.
Questa [...] ; M. Besnier, in Pauly-Wissowa, XV, 1932, cc. 2422-2433, s. v. Mogontiacum; G. Behrens, Mainz vor der Römerzeit, Magonza 1947; id., Verschwundene Mainzer Römerbauten, in Mainzer Zeitschrift, 48-49, 1953-54, pp. 70-88 (con bibliografia dettagliata); D ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ DI MAGONZA, Pittore della ("MU" Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui lo Hampe e la Sirnon hanno attribuito due degli alàbastra all'Università di Magonza (inv. nn. 66 e 67).
A questo [...] pittore sono vicini tre alàbastra, uno a Berkeley, California (UCMA 8,3302), uno ad Atene (MN 324) e uno a Nauplia (n. 218). L'Amyx crede che i cinque alàbastra siano tutti dipinti da uno stesso pittore, ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Magonza 1892 - ivi 1988), figlio di Fritz. Studioso di arte paleocristiana e medievale, diresse il Museo cristiano Vaticano (1934-46) e il Römisch-germanisches Museum di Magonza (1950-58). [...] Pubblicò, tra l'altro: Elfenbeinarbeiten der Spätantike und des frühen Mittelalters (1916, 3a ed. 1976); I tessuti del Museo Sacro Vaticano (1942); e, sulla Pinacoteca Vaticana, I dipinti dal X secolo ...
Leggi Tutto
Pittore (Berlino 1793 - Magonza 1877). Studiò all'accademia di Dresda; venuto a Roma (1815), si legò con i Nazareni (E. Overbeck e P. von Cornelius), collaborando alla decorazione di casa Bartholdy e di [...] Städel di Francoforte (1830-43), che decorò con affreschi, composizioni religiose e ritratti, e (dal 1854) la galleria di Magonza. n Anche il fratello Johannes (detto Jonas; Berlino 1790 - Roma 1854) fu pittore e fece parte della corrente dei ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Magonza 1703 - Francoforte sul Meno 1767). Dipinse scene di genere, fiori, frutta alla maniera olandese, apprezzati per la loro precisione tecnica. Opere nei musei di Kassel, Francoforte, [...] ecc ...
Leggi Tutto
Pittore (Magonza 1697 - Vienna 1768). Autodidatta, risentì di B. Denner; dipinse su rame o tela ritratti di grande finitezza e morbido modellato. Dal 1749 fu pittore di corte a Vienna. Opere in musei tedeschi; [...] autoritratti agli Uffizi (1747) e al Louvre ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Magonza 1806 - ivi 1848). Studiò a Vienna, e a Monaco con P. Cornelius, subendo poi l'influsso dei nazareni. Trattò specialmente la pittura storica (affresco della Battaglia di Sendling, [...] 1831, all'esterno della chiesa di Sendling). Anche suo figlio Wilhelm (Monaco 1829 - ivi 1895) fu pittore di storia ...
Leggi Tutto
Incisore (Magonza 1854 - Monaco di Baviera 1923). Prof. dell'accademia di Monaco, vi formò un tal numero di allievi da essere detto Praeceptor Germaniae. Si dedicò alla riproduzione di maestri antichi [...] e moderni; dal 1887 si volse all'incisione originale (paesaggi e vedute di città) ...
Leggi Tutto
Incisore (Magonza 1561 circa - Parigi tra 1630 e 1641), forse scolaro di É. Delaune. Tra le sue numerose opere di illustratore di testi, le più importanti sono i ritratti (144) che decorano la raccolta [...] Pourtraicts de plusieurs hommes illustres, qui ont flory en France depuis l'an 1500 jusques à présent e le incisioni riproducenti avvenimenti del regno di Enrico IV ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...