TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] 1957, pp. 96-109.
Singoli tesori: Cipro: per una bibl. completa, v. W. F. Volbach, Metallarbeiten des christlichen Kultes, Magonza 1921, p. 17. Specialmente da consultare: O. M. Dalton, c
Byzantine Silver Treasure from the District of Kerynia, Cyprus ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] 1913; F. Rademacher, Fränkische Gläser aus dem Rheinland, in Bonner Jahrb., CXLVII, 1942, p. 285 ss.; E. Simon, Die Portlandvase, Magonza 1957; id., Drei antike Gefässe aus Kameoglas, in Journ. Glass St., VI, 1964, p. 13 ss.; C. Simonett, Tessiner ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] Zur Kenntnis der Latène-Denkmäler der Zone nordwärts der Alpen, in Mainzer Festschrift, Magonza 1902, pp. 53 ss.; id., Altertümer unserer heidnischen Vorzeit, V, Magonza 1911; J. Déchelette, Manuel d'archéologie préhistorique, voll. 2, 3, Parigi 1914 ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] . I numerosi viaggi che lo avevano spinto durante le sue missioni diplomatiche a visitare Roma, l'Italia meridionale, Magonza, la Normandia, la Borgogna e la Francia sudoccidentale, e la prodigiosa memoria visiva di cui era dotato, contribuiscono ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] stati distrutti durante l'ultima guerra). Con G. F. Marchini e altri pittori il C. dipinse nel 1722, a Magonza, per il principe elettore Lothar Franz von Schönborn, nel "Lustschloss Favorite" che venne distrutto durante la Rivoluzione francese (R ...
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WETZLAR
M. Ibsen
(Wiftlaria nei docc. medievali)
Città della Germania centrale, nella regione dell'Assia, sul corso del fiume Lahn.Il centro urbano medievale di W. si sviluppò come insediamento commerciale [...] a maestranze di Paderborn spettano invece transetto e navata sud, con il portale, le cui sculture rivelano influssi da Magonza e Bamberga.Il Westbau fu avviato nel 1336, sul modello di Marburgo, da Tyle von Franckenberg, formatosi presso maestranze ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] due a due. Gli stessi elementi, in gran parte di origine lombarda, appaiono nel ricostruito duomo di Magonza (1100-37). Nelle chiese abbaziali e nelle cattedrali tedesche, le estremità occidentale e orientale dell’edificio ecclesiastico acquistano ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] i Vandali, federati di Roma (411). La grande migrazione trascinò altre popolazioni: i Burgundi risalirono il Reno fino a Magonza e a Worms, minacciarono la Lorena e più tardi si stanziarono nella Savoia; i Franchi, già stabiliti come federati sulla ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] primi esempi di un genere di codice agiografico illustrato, che ebbe un grande sviluppo in periodo romanico. Anche la vicina Magonza (v.), con lo scriptorium del monastero di St. Alban, diede il suo contributo allo sviluppo della m. ottoniana: con il ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , il C. portò avanti con successo i delicati negoziati con i duchi di Baviera e di Brunswick e con il vescovo di Magonza, ostili alla politica d'intesa di Carlo V, perché non si opponestero allo svolgimento del colloquio, e con l'imperatore e il ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...