ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] . Tale attribuzione, che il Duchesne fa risalire all'erudito Onofrio Panvinio (1530-1568), fu consacrata nel titolo dell'editioprinceps (Magonza 1602) e poi conservata, per una .sorta di inerzia, quando ci si era ormai accorti che Beda - per esempio ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] in seminario, i diritti operai. In Germania la figura centrale nel campo dell'impegno sociale dei cattolici era il vescovo di Magonza monsignor W. Ketteler. Nel 1890 a fianco del partito del Centro era nato il Volksverein di F. Brandts, una delle più ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] mettere a disposizione dei ricercatori un testo più affidabile rispetto a quello dell'edizione seicentesca curata da Rodolph Clutius (Magonza 1616) su cui il gruppo ha inizialmente cominciato a lavorare. L'edizione Maggioni è basata su sei testimoni ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il Mordente decideva di ricorrere al Guisa.
Lasciata Parigi, il B. giunse in Germania nel giugno 1586;toccata Magonza e Wiesbaden, il 25 luglio veniva immatricolato all'università di Marburgo come "theologiae doctor romanensis" (Doc. tedeschi, I ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , stimolando la pubblicazione dei Pro divo Carolo… apologetici libri duo (Colonia, presso Peter Quentell, marzo 1527, e Magonza, presso Johann Schoeffer, settembre 1527), comprendenti la replica ai brevi papali, una lettera al S. Collegio e la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] della disciplina ecclesiastica e il potenziamento dell'attività sinodale, con brevi agli arcivescovi di Amalfi, Avignone, Treviri e Magonza; ai vescovi di Germania e a quelli di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] scientifico, sulla comune origine delle favelle dissociate, contenente errori anche grossolani. Tuttavia, presentato a Napoleone, a Magonza, dal conte Salmatoris nello stesso 1804, fu invitato a Parigi, e nell'ottobre nominato bibliotecario del neo ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] , intermezzo in due parti (Parigi, Académie royale de musique, 19 giugno 1753; poi Pesaro, teatro del Sole, gennaio 1755; Magonza, 1758; York, ottobre 1763, forse con il titolo The Fortune teller). Rimane la partitura: Parigi, Bibl. dell'Opéra. Sei ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ristampe ben presto (I, Roma 1591; 1-111, ibid. 1593-94; IV, ibid. 1600). Come prototipo il B. indicò l'edizione di Magonza (voll. 11, 1601-1608) da lui riveduta, riprodotta a Venezia (voll. 12, 1601-1612) e Colonia (1624); seguirono varie altre fino ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] dell'Impero. Comprese che la sua libertà di manovra era limitata. Per permettere l'elezione, sospese l'arcivescovo di Magonza, Heinrich von Virneburg, favorevole a Ludovico il Bavaro e gli sostituì Gerlach von Nassau (7 apr. 1346). Quindi, il ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...