PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] la provenienza di Paolo da Butzbach, un borgo della diocesi di Magonza, e di affermare che era figlio di un Johann di Johann (il padre risulta già defunto nel 1472). La data di nascita è sconosciuta, ma è da collocare prima del 1447, perché nel 1472 ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] si sottoscrisse per la prima volta il 28 maggio 1144 in un privilegio di Lucio II per il monastero di S. Albano presso Magonza e per l'ultima volta il 6 nov. 1158, sotto il pontificato di Adriano IV. Intrattenne buoni rapporti anche con Eugenio III ...
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CECCARELLI, Francesco
Alberto Iesuè
Nacque a Foligno nel 1752. Nulla si sa sulla sua formazione musicale né sugli inizi della sua carriera artistica. Sappiamo tuttavia con certezza che egli cantò con [...] corte dell'arcivescovo di Salisburgo. Il 1ºfebbr. 1788 fu assunto, con un salario di 800 fiorini, presso la corte di Magonza, dove era maestro di cappella Vincenzo Righini, e vi rimase fino al 1792. Il contratto gli concedeva ogni due anni un viaggio ...
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ADALBERTO
Giovanni Cremaschi
Vescovo di Bergamo, nacque di nobile famiglia: il padre Attone, "de Carimalo" (probabilmente Carimate), che possedeva moltissimi beni nel Bergamasco e nel territorio di [...] e feroci stragi, distrusse Bergamo e fece prigioniero, con i capi delle principali famiglie, il vescovo A., deportandolo quindi a Magonza. Nello stesso anno, però, il re gli concedeva di ritornare in sede, e in prova del suo favore, con diploma ...
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ADALGISO
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È ricordato per la prima volta come conte di Parma il 15 giugno 835, nella sottoscrizione di una chartula traditionis della regina Cunegonda a favore del monastero di Santa Maria e S. Alessandro [...] è sicuro che questo A. debba identificarsi con l'A. conte, che, nell'836, Ludovico il Pio mandò in ambasceria, con i vescovi di Magonza e Verdun e col conte Guarino, al figlio Lotario in Pavia. Certo è che il 1 maggio 838 (e non il 10, come dice il ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] proposta di mediazione, intesa a trasferire l'assemblea in un terzo luogo da destinare, il B. partì da Norimberga. Arrivò a Magonza il 14 aprile, quando la maggior parte dei principi e dei delegati avevano già lasciato la dieta. Ne riparti perciò il ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] regno. Più di una volta si arrivò a tensioni serie tra le due parti, finché nel 1241 l'arcivescovo Sigfrido di Magonza abbandonò il partito svevo. Da quel momento fu il Consiglio a gestire tutti gli affari, anche se fu nominato un nuovo procuratore ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] di Arduino di Ivrea (15 febbr. 1002). Alla calata di ottone di Carinzia, rappresentante di Enrico II frattanto eletto imperatore a Magonza, insieme con il marchese Tebaldo di Canossa F. fu a capo delle truppe feudali che attesero sul Po le milizie ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] al 1324, quando Giovanni XXII aveva lanciato contro Lodovico il Bavaro una bolla di deposizione che era stata promulgata a Magonza da Mattia di Buchegg, titolare della sede, contro il parere del suo capitolo. Nel 1328, alla morte del prelato, il ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] de Clari, La conquête de Costantinople, a cura di P. Lauer, Paris 1956, pp. 32-39.L'episodio della cattura di Cristiano di Magonza da parte di C. è ricordato oltre che dal Choniates e dai Gesta regi Henrici anche da altre fonti per le quali si veda l ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...