GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] il terreno al loro arrivo a Trento. Dopo il primo capitolo provinciale furono inviati a predicare in Sassonia - Würzburg, Magonza, Worms, Spira, Strasburgo e Colonia furono le principali tappe del loro percorso - sempre con un ruolo di avanscoperta ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] austro-turca fu al seguito dell’elettore almeno nell’estate del 1689, quando questi era di stanza con l’esercito a Magonza (Schiedermair, 1908, p. 13). Nel novembre del 1689 compose a Monaco la cantata Fetonte; nel febbraio del 1690 concorse ai ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] Landgraf sulla base delle tematiche in essa trattate ha proposto di collocarla entro la cerchia di Prepositino di Cremona, docente a Magonza (1194-ante 1206) e a Parigi (1206-10).
Tra il 1199 e il 1200 Gerardo abbandonò il capitolo emiliano e si ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] breve durata, con altri tipografi. Nel Diario si trovano nominati don Ippolito (1477: cc. 2rv, gr), - il tedesco Giovanni da Magonza, che il 12 maggio 1477 vende ai frati le matrici di una serie di caratteri romani "colle maiuschole e sue breviature ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] , 1996, p. 18).
A Würzburg Giandomenico iniziò pure la produzione di dipinti di genere, dall’Accampamento zingaro (Magonza, Landesmuseum), reinvenzione di una tradizione pittoresca seicentesca in cui compare per la prima volta il motivo della coppia ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] in Germania, di cui dà notizia soltanto Vespasiano da Bisticci, se la Dieta di cui questi parla si deve identificare con quella riunita a Magonza da Federico III fra l'estate del 1460 e gli inizi del 1461.
Già nel febbraio del 1461 il C. era a Milano ...
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SUGAR, Ladislao
Giuseppe Sergi
SUGAR, Ladislao (László Sugár). – Nacque a Budapest l’11 dicembre 1896, secondogenito di Salomon e di Vilma Goldstein (Mina). Ebbe un fratello maggiore, Jenő (Eugenio).
Nel [...] Berio, Franco Donatoni, Giorgio Gaslini e altri. Stipulò contratti di agenzia con Editio Musica (Budapest), Schott (Magonza) e altre ditte di cui divenne sub-editore italiano, portando nel catalogo editoriale compositori ungheresi (Sándor Veress ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] . Pubblicò in questo periodo il lungo racconto L'assedio di Ancona dell'anno 1174 per Cristiano,arcivescovo di Magonza... (Firenze 1848). Più tardi, il 16 ottobre, indirizzava una lettera rievocativa sul Buonarroti ancora al Vannucci, che questi ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] de obsidione Anconae, opera che rievoca la vittoria ottenuta nel 1173 dagli Anconetani sull'esercito imperiale, guidato da Cristiano di Magonza, che aveva posto l'assedio alla città. Scritta tra il 1198 e il 1200, fu da Boncompagno stesso rivista ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] nell'alta valle del Meno. Nel corso di un sinodo in S. Pietro, G. rese Bamberga suffraganea della sede di Magonza - anziché di Würzburg, come il titolare di quest'ultima avrebbe voluto - e la pose sotto la protezione apostolica. Analogo significato ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...