Scrittore cartaginese (forse prima metà del sec. 2º a. C.); autore di un trattato sull'agricoltura (secondo Varrone e Plinio in 28 libri), che fu fonte, diretta e indiretta, per gli scrittori latini di agricoltura. L'opera, scritta in punico, dopo le guerre puniche era stata tradotta in latino e poi anche in greco ...
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Scrittore di agricoltura, di Utica (fine 1º sec. d. C.); ridusse in greco in 20 libri l'opera sull'agricoltura del cartaginese Magone, aggiungendovi estratti di autori greci; se ne hanno frammenti. ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] . Il filologo, pregiatore così esatto della verità storica da anteporre le Puniche di Silio Italico all'Eneide di Virgilio, non s'accorse che Magone in tal modo veniva a morire per una ferita di cui non s'era fatta prima parola e che la sua fine era ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] scritti del Petrarca, che B. studiosamente raccoglieva e contribuì a diffondere; per fare un solo esempio, il frammento sulla morte di Magone, Africa, VI, 885-918 (cfr. N. Festa, nella sua ediz. de L'Africa, Firenze 1926, pp. XXXV-XLI, LXXIV-LXXVI, 2 ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] , ma di tutta la sua inquietudine di uomo. Del resto, anche nelle pagine più famose, come il lamento di Magone, all'intensità degli affetti corrisponde solo in parte la forma adattata dall'esterno, astratta e magniloquente.
Forse proprio il Bucolicum ...
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magone
magóne s. m. [dal germ. mago], region. – 1. Il ventriglio del pollo. 2. Accoramento, dispiacere (come di peso che resti sullo stomaco): avere il m.; provare un magone; E già premedito l’inevitabile m. di cui Potrò dirmi che è la mia...
magona
magóna s. f. [dall’arabo ma῾ūn, con il sign. 1 b, confuso poi (per il sign. 2) con ma’ūna: v. maona2]. – 1. a. In passato, grande officina, nella quale dalla prima fusione riduttrice del minerale si otteneva il ferraccio. b. ant. o...