FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] Arcangelo "quod Macharis dicitur" e quello dei Ss. Massimo, Erasmo e Giuliana, i libri e i paramenti che s., 672, 696, 730 s., 757 s., 836, 1070-1072; Iohannis Diaconi S. Gregorii Magni vita, in J.-P. Migne, Patr. Lat., LXXV, coll. 108, 110, 115; P. ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] C. come: "Meus enim est proprius olimque milii magna fuit familiaritate coniunctus", confermando così i suoi legami con Ma Gregorio non si sentì di prendere nessuna decisione, perché Massimiano, vescovo di Siracusa, a cui Pompeo si era rivolto, lo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Deutsche Staatsbibliothek) contenente l'opera di Valerio Massimo Factorum et dictorum memorabilium libri IX; ilms. contenente traduzioni di Leonardo Bruni da Platone e da s. Basilio Magno e di Guarino Veronese da Plutarco, il De ingenuis moribus di ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] umbra, gli assegnerà la croce dell'Ordine di S. Gregorio Magno.
Ricevuta in famiglia la prima educazione, al compimento del diciottesimo assicurazioni verbali, note diplomatiche e, al massimo, qualche protesta ufficiale contro le presunte ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] [ = 2228], scritto di mano del C., cfr. Miglio, p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di Gregorio Magno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere da lui scritte risulta, in mancanza tuttora di un'opera complessiva che ...
Leggi Tutto
PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] Concilio di Calcedonia. La strategia era quella di dilatare al massimo il terreno di intesa: era scontato che i vescovi scismatici corpo del santo, morirono tutti nell’arco di dieci giorni (Gregorio Magno, ep. 4, 30).
Nell’autunno del 589 l’Italia fu ...
Leggi Tutto
PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] di Placido, recante lo stesso nome del padre di Gregorio Magno, testo che a sua volta rappresenta una sezione considerevole una traduzione latina di Eriugena delle Quaestiones ad Thalassium di Massimo il Confessore (Meyvaert, 1963, pp. 135-138, 147 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] dei Padri della Chiesa, di s. Tommaso e di Alberto Magno. Sembra essersi anche interessato ai libri liturgici. Ma vi anche Apuleio, Cicerone, Ovidio, Sallustio, Tito Livio, Valerio Massimo e Virgilio come Boccaccio (De casibus virorum illustrium) e ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] venne dal padre affidato a V. Camuccini, allora al massimo della fama, ottenendo nella pittura qualche risultato, se è D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. Gregorio Magno), e se la sposa poté continuare a godere dell'appannaggio della ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] di entrare nell'Ordine dei predicatori.
Nel 1675 venne pubblicata la prima edizione del commento all'opera di s. Leone Magno dell'oratoriano Pasquier Quesnel, sul quale il D., per incarico del card. F. Barberini, scrisse una censura. Il cardinale la ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...