FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] nelle elezioni amministrative del 1952 col massimo dei voti, consigliere comunale, nel suo Il tramonto dell'età giolittiana nel Salento, Bari 1973, ad Ind.; M. Magno, Lotte sociali e politiche a Manfredonia (fino al fascismo), Napoli-Foggia-Bari s ...
Leggi Tutto
BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] in onore della Vergine, in cui lo stile raggiunge il massimo dell'abilità tecnica e dell'artificiosità.
Tra le opere in il catechista, sul modello della Cura Pastoralis di s. Gregorio Magno. è seguito da un supplemento, la Jñana Kaumudi.
Molto vasta ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] l'archivio del Campidoglio, non accessibile.
Il G. si occupava anche di edizioni patristiche. Nel 1773 pubblicò frammenti di Basilio Magno e di Beda (Anecdota litteraria ex mss. codicibus eruta, I, p. 23; II, p. 67). Nella stessa opera inserì alcune ...
Leggi Tutto
GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] in quell'ambito (Putaturo Murano, 1996, p. 47; Buonocore): ad esempio il Gregorio Magno della Bibliothèque nationale di Parigi (Fonds lat. 2231\1); il Valerio Massimo di New York (Public Library, Spencer 20), miniato nel 1480-85; il Virgilio vaticano ...
Leggi Tutto
AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] poi col titolo: La virtù sublimata dal grande, ovvero il Macedone continente (1683), L'Alcibiade (1680), Il Pompeo Magno in Cilicia (1681), Il Massimo Pupieno (1685), Amor spesso inganna (1689) e Circe abbandonata da Ulisse (1692), per le quali l'A ...
Leggi Tutto
BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] di G. Sfortunati; nel 1545 il Compendio della stirpe di Carlo Magno et di Carlo V di P. Mareno e la traduzione in . Memi (1537), il volgarizzamento Fatti degni di memoria di Valerio Massimo (1537),Le metamorfosi di Ovidio tradotte da L. Dolce (1538 ...
Leggi Tutto
BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] compilazione della letteratura che aveva in quei tempi il massimo di autorità in campo grammaticale, attingendo da Donato, da Girolamo, s. Agostino, s. Ambrogio e s. Gregorio Magno; numerose sono le citazioni bibliche (in parte desunte da Uguccione ...
Leggi Tutto
FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] quale abate, oltre che del monastero dei Ss. Erasmo, Massimo e Giuliana, anche di quello di S. Arcangelo "quod pertinentia, I, Neapoli 1881, pp. 182 s. n. 2; S. Gregorii Magni Registrum Epistularum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982, I, pp. 75 ...
Leggi Tutto
BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] dello stesso autore, nonché dell'epistola di s. Basilio Magno a Gregorio De vita solitaria.
Secondo una testimonianza indiretta s. Basilio De oratione, uno non specificato di s. Massimo e del De charitate di quest'ultimo quaranta capitoli, invece ...
Leggi Tutto
ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] , sicché il suo presulato si colloca tra la morte di s. Gregorio Magno (12 marzo 604) e il 608.
Le notizie biografiche su A. 'autorità di Massimo vescovo di Saragozza: ma è improbabile che fosse loro nota l'opera perduta di Massimo, mentre non ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...