Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] , Lucano, Seneca), la storiografia (Sallustio, Tito Livio, Valerio Massimo), la trattatistica tardoantica e mediolatina (Orosio, Vegezio, Giovanni Crisostomo, Girolamo, Agostino, Boezio, Gregorio Magno, il Chronicon maius di Isidoro di Siviglia, la ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di Roma; e inoltre i Greci delle colonie della Sicilia e della Magna Grecia. Di conseguenza, quando tra il 6° e il 4° in cui esso cessò di essere compreso dalle masse. In linea di massima, si può supporre che il l. sia rimasto lingua viva almeno fin ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] di massa, che ebbe luogo a Roma al Circo Massimo, con tre milioni di partecipanti secondo gli organizzatori (ma
P. Ichino, A che cosa serve il sindacato?, Milano 2005.
M. Magno, La parabola del lavoro nel riformismo italiano, Roma 2005.
Il lavoro che ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] vede permanere, nonostante le invasioni barbariche, fino a Carlo Magno; Lucien Febvre, storico del sentimento religioso e della grandi raccolte moderne delle fonti storiche. In linea di massima le cosiddette ‛fonti involontarie' ne hanno ricevuto un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ; seconda metà del IV sec. a.C.) ospitavano al massimo due famiglie e avevano all'esterno la fornace per ceramiche. Analoghe lungo la costa noti in Tripolitania nei pressi di Leptis Magna, tra cui quella cosiddetta "dell'Odeon marittimo". In età ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] '. Pietro studia poi l'attrazione esercitata da un magnete su un altro magnete, osservando che i poli di segno opposto si attraggono impulso decisivo all'epoca delle Crociate e raggiunse il suo massimo sviluppo durante il XIII e il XIV sec., con una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] scolii su Dionigi Areopagita dovuti a Giovanni di Scitopoli e a Massimo il Confessore, quanto anche a Napoli e, infine, ad De principiis (la Metafisica di Teofrasto), il De signis, i Magna moralia (De bona fortuna); a lui si deve anche una delle ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] del duca di Urbino, che Francesco paragona ad Alessandro Magno e a Cesare, comportava la lusinghiera istituzione di un il paventato crollo della diga sul fiume Bruna e di garantire il massimo afflusso d'acqua alle fonti. Non a caso i reggitori di ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] suoi affluenti; nel capitolare de villis di Carlo Magno viene ricordato tra i prodotti che devono essere Social Life under the Abbasids, London 1979.
Medio oriente
di Massimo Vidale
L'agricoltura basata sui raccolti invernali, incentrata su diverse ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] un minimo di circa 20 m (22,8 m a Bostra) ad un massimo di 30 m (37,5 m ad Antiochia), anche se più frequentemente si , pp. 263-308; D. Mertens - E. Greco, Urbanistica della Magna Grecia, ibid., pp. 243-62.
I sistemi di difesa e delimitazione dei ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...