PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] in epoca moderna, come il duecentesco p. di Carlo Magno, conservato a Metz (tesoro del duomo).La notevole somiglianza definito da Serra (1937) casula e che la casula di s. Massimo, della chiesa di Saint-Etienne a Chinon, sia stata indicata come p ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] fece stampare da Aldo Manuzio una nuova edizione dei Facta et dicta di Valerio Massimo. Così si acuì l'inimicizia tra i due dotti, ma nel 1506 fino alla caduta di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad integrazione del ...
Leggi Tutto
FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] Arcangelo "quod Macharis dicitur" e quello dei Ss. Massimo, Erasmo e Giuliana, i libri e i paramenti che s., 672, 696, 730 s., 757 s., 836, 1070-1072; Iohannis Diaconi S. Gregorii Magni vita, in J.-P. Migne, Patr. Lat., LXXV, coll. 108, 110, 115; P. ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] C. come: "Meus enim est proprius olimque milii magna fuit familiaritate coniunctus", confermando così i suoi legami con Ma Gregorio non si sentì di prendere nessuna decisione, perché Massimiano, vescovo di Siracusa, a cui Pompeo si era rivolto, lo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Deutsche Staatsbibliothek) contenente l'opera di Valerio Massimo Factorum et dictorum memorabilium libri IX; ilms. contenente traduzioni di Leonardo Bruni da Platone e da s. Basilio Magno e di Guarino Veronese da Plutarco, il De ingenuis moribus di ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] umbra, gli assegnerà la croce dell'Ordine di S. Gregorio Magno.
Ricevuta in famiglia la prima educazione, al compimento del diciottesimo assicurazioni verbali, note diplomatiche e, al massimo, qualche protesta ufficiale contro le presunte ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] [ = 2228], scritto di mano del C., cfr. Miglio, p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di Gregorio Magno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere da lui scritte risulta, in mancanza tuttora di un'opera complessiva che ...
Leggi Tutto
SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] l'elezione e la consacrazione del nuovo vescovo di Salona, Massimo, ma si rifaceva a una "iussio" imperiale che Gregorio costituì una netta presa di distanza dall'esempio di Gregorio Magno, più in linea con gli atteggiamenti del suo predecessore pare ...
Leggi Tutto
PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] di Placido, recante lo stesso nome del padre di Gregorio Magno, testo che a sua volta rappresenta una sezione considerevole una traduzione latina di Eriugena delle Quaestiones ad Thalassium di Massimo il Confessore (Meyvaert, 1963, pp. 135-138, 147 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] dei Padri della Chiesa, di s. Tommaso e di Alberto Magno. Sembra essersi anche interessato ai libri liturgici. Ma vi anche Apuleio, Cicerone, Ovidio, Sallustio, Tito Livio, Valerio Massimo e Virgilio come Boccaccio (De casibus virorum illustrium) e ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...