GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] in quell'ambito (Putaturo Murano, 1996, p. 47; Buonocore): ad esempio il Gregorio Magno della Bibliothèque nationale di Parigi (Fonds lat. 2231\1); il Valerio Massimo di New York (Public Library, Spencer 20), miniato nel 1480-85; il Virgilio vaticano ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] poi col titolo: La virtù sublimata dal grande, ovvero il Macedone continente (1683), L'Alcibiade (1680), Il Pompeo Magno in Cilicia (1681), Il Massimo Pupieno (1685), Amor spesso inganna (1689) e Circe abbandonata da Ulisse (1692), per le quali l'A ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] di G. Sfortunati; nel 1545 il Compendio della stirpe di Carlo Magno et di Carlo V di P. Mareno e la traduzione in . Memi (1537), il volgarizzamento Fatti degni di memoria di Valerio Massimo (1537),Le metamorfosi di Ovidio tradotte da L. Dolce (1538 ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] compilazione della letteratura che aveva in quei tempi il massimo di autorità in campo grammaticale, attingendo da Donato, da Girolamo, s. Agostino, s. Ambrogio e s. Gregorio Magno; numerose sono le citazioni bibliche (in parte desunte da Uguccione ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] quale abate, oltre che del monastero dei Ss. Erasmo, Massimo e Giuliana, anche di quello di S. Arcangelo "quod pertinentia, I, Neapoli 1881, pp. 182 s. n. 2; S. Gregorii Magni Registrum Epistularum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982, I, pp. 75 ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] dello stesso autore, nonché dell'epistola di s. Basilio Magno a Gregorio De vita solitaria.
Secondo una testimonianza indiretta s. Basilio De oratione, uno non specificato di s. Massimo e del De charitate di quest'ultimo quaranta capitoli, invece ...
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ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] , sicché il suo presulato si colloca tra la morte di s. Gregorio Magno (12 marzo 604) e il 608.
Le notizie biografiche su A. 'autorità di Massimo vescovo di Saragozza: ma è improbabile che fosse loro nota l'opera perduta di Massimo, mentre non ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...