TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] dispose simmetricamente attorno a un cardine e a un decumano massimo con il foro nel loro punto di intersezione. All'estremità leggenda bassomedievale ha voluto identificare con una sorella di Carlo Magno. Attorno a quest'opera - che giunse a T. in ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] conosce, da fonti di natura diversa, sulla b. di Carlo Magno. Questi fu di sicuro committente di libri (tra i quali spicca (da identificare con la βασιλιϰή βιβλιοθήϰη ricordata da Massimo Planude), acquisirono di certo il loro patrimonio non ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] figurativa, e dunque il suo valore estetico, coincide con il massimo 'effetto di realtà' possibile. Anche i cavalli di S. una biga e nell'atto di offrire corone di alloro a una 'turba magna' di eroi, senza ali e invece con una spada (per l'evidente ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] la moltiplicazione dei libri miraculorum, destinati ad attirare il massimo di visitatori e di offerte a questo o quel in AA.SS. November dies IV, II, 2, Bruxelles 1931.
Gregorio Magno, Vie et miracles du vénérable Abbé Benoît, in Dialogues, a cura di ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] bianca cistercense (Roma, abbazia delle Tre Fontane, arco di Carlo Magno, affresco del sec. 13°), talora però anche bruna o nera, dell'inessenziale per l'immediata percezione e il massimo potenziamento dell'essenziale: ovverossia la contemplazione, ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] A. Bullough, The Age of Charlemagne, London 1965 (trad. it. Carlo Magno, Bergamo 1966).M. Chiellini Nari
Scuola di corte
Si parla di scuola di di una scuola di corte, realizzati con il massimo sfarzo in tutti i particolari, come appare sia dall ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] : così, se il busto del Bonamico scopre al massimo grado, anche per la duttilità della materia - il di poco posteriore è da ritenere, sulla traccia di un sonetto di Celio Magno, una statua di Venero (Campori, 1873), della quale ci sono giunte ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] che dovevano scoraggiare i violatori dei sepolcri. Gregorio Magno (590-604) si appoggiò a questa tradizione per uno, come nel caso dei già citati a. a blocco, fino a un massimo di nove, come nel caso dell'a. della basilica B di Nicopoli (Sotiriou, ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] d'arte, l'a. ha un posto predominante anche come simbolo dell'ascensione di Cristo (Massimo da Torino, Hom. LX, PL, LVII, col. 369D-C; Gregorio Magno, Moralia, XXXI, PL, LXXVI, col. 625B-C; Onorio Augustodunense, De ascensione, PL, CLXXII, col. 958A ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] . Tullio, Cefalù 1989, pp. 16-19; S. Braida, Osterio Magno, ivi, pp. 95-97; V. Zorić, Considerazioni analitiche sulla costruzione una successione di questo tipo si sono tenuti nel massimo conto i criteri organizzativi di un cantiere medievale, come ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...