CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] politica e amministrativa; a Dante, invece, nobile ma non magnate, si apriva la porta dell’iscrizione alle arti. A di G. C. “Donna me prega” ridotta a migliore lezione e comentata massimamente con Dante, in L’Alighieri, II (1890-1891), pp. 241-262, ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] capostipite Baldistrich al tempo di Carlo Martello, Pipino o di Carlo Magno. Solo su tal nome, e sugli echi nordici che esso suggerisce Nel governo di Tolomei si realizzò anche al massimo grado una prassi di responsabile collaborazione dell’ospedale ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] "Se Firenze fu spianata da Attila e riedificata da Carlo Magno", e anche in rapporto con la lite per il diritto Bonichi e Fazio degli Uberti, oltre che al Petrarca. Ma il massimo obiettivo di tutta la sua esperienza di filologo e di critico fu ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] i figli di Beltramo - Ordinario e Petano - Bertino, Bertino Magno del fu Filippino, Giovanni del fu Giovannolo e alcuni altri. , furono riconosciuti eredi del feudo i fratelli Paolo, Massimo, Scipione e Alberto, figli del defunto Giovanni, abitanti ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] della Madonna con Bambino, dipinta per la chiesa di S. Angelo Magno in Ascoli Piceno e databile al 1653-54, e la coeva S trovò a confronto anche con le opere di altri artisti di massimo spicco (Reni, Guercino e Nicolas Poussin), tutti alle prese con ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] al trono del figlio Lotario II, che doveva avere al massimo cinque anni, nell’aprile del 931: un’associazione così precoce in cui ne descrisse la discendenza da Carlo Magno, sfruttando informazioni provenienti dagli ambasciatori dello stesso Ugo ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] 102, ospita la traduzione della epistola XXXVIII di s. Basilio Magno condotta da Cuno sul codice di Musuro, e il ms Chicago-London 1974, pp. 564-608; E. Mioni, L’Antologia greca da Massimo Planude a M. M., in Scritti in onore di Carlo Diano, Bologna ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] uscì la traduzione di Curzio Rufo, De’ fatti d’Alessandro Magno, re de’ Macedoni, intrapresa per incoraggiamento di Domenichi. Giudicio muove dal concetto per cui la Historia contiene in massimo grado bellezza, misura e verità, e si diffonde in ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] ippocratei; assicurava che li avrebbe letti con il massimo interesse. Aggiungeva però che non sarebbe stato facile del male, con il rinnovato ricorso alle "autorità" di Alberto Magno e di Tommaso. Chiudeva il suo scritto con questa frase ironica: ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di Terenzio, su opere di Cicerone, di Virgilio, di Valerio Massimo.
L'insegnamento del D., secondo quanto è lecito dedurre dagli dal terzo all'ottavo libro sono esposte le opinioni di Alberto Magno, S. Tommaso, s. Bonaventura, e. Bernardino, Socrate ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...