Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] controllo del Mediterraneo occidentale e centrale. Un momento di ricomposizione fu rappresentato nel 4° secolo dall’impero di Alessandro Magno, che fondò il porto di Alessandria. A partire dalla seconda metà del secolo seguente ebbe luogo lo scontro ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] , che mirò a un incontro e amalgama delle due parti.
La diffusione della civiltà romana
Il disegno di Alessandro Magno trovò la sua più compiuta realizzazione per opera di Roma, quando questa, a partire dal 2° secolo a.C., iniziò l'espansione che ...
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ORLANDO, Ruggero
Mauro Forno
ORLANDO, Ruggero. – Nacque a Verona il 5 luglio 1907, primo dei tre figli di Luciano (n. a Caronia il 13 maggio 1877) e di Alba Santi (all’anagrafe Alma, n. a Verona il [...] Genio zappatori.
Allievo del collegio romano S. Leone Magno, Orlando frequentò in seguito il liceo-ginnasio Visconti di stringere rapporti con autori come Vincenzo Cardarelli, Massimo Bontempelli, Giuseppe Ungaretti, Filippo Tommaso Marinetti, Luigi ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] poi col titolo: La virtù sublimata dal grande, ovvero il Macedone continente (1683), L'Alcibiade (1680), Il Pompeo Magno in Cilicia (1681), Il Massimo Pupieno (1685), Amor spesso inganna (1689) e Circe abbandonata da Ulisse (1692), per le quali l'A ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] ° e nel 6° secolo a.C.
Le conquiste militari di Alessandro Magno portarono nel 4° secolo alla formazione di un grande impero che aveva il ottomani con capitale Istanbul, il quale al momento del massimo apogeo stabilì il suo potere in un'area che ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] statura (Herod., iv, 7). Il suo desiderio di somigliare ad Alessandro Magno lo induceva, secondo i biografi, a tenere torto il collo verso sinistra tendenza espressiva, che si svilupperà al massimo nella iconografia di C. imperatore, specialmente ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] di G. Sfortunati; nel 1545 il Compendio della stirpe di Carlo Magno et di Carlo V di P. Mareno e la traduzione in . Memi (1537), il volgarizzamento Fatti degni di memoria di Valerio Massimo (1537),Le metamorfosi di Ovidio tradotte da L. Dolce (1538 ...
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STRATEGHI (Στρατηγοί)
A. Giuliano
Rappresentanti del potere esecutivo e militare nelle magistrature dell'antica Grecia. Ad Atene gli s. furono istituiti da Clistene alla fine del VI sec. in numero di [...] Focione fu eletto, sembra, quarantacinque volte. Il periodo di massimo fiorire della magistratura inizia in Atene dopo le guerre persiane e dinasti che ha come base l'iconografia di Alessandro Magno definita da Lisippo. Il tipo del dinasta, insieme ...
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MILONE
Gianluca Pilara
– Si ignorano l’origine e la data di nascita di questo vescovo di Padova: certamente fu arcidiacono della canonica di S. Maria di Padova dal 1055 al 1077. Alla morte del vescovo [...] dei privilegi immunitari che gli erano stati concessi da Carlo Magno e dai suoi successori, aveva ottenuto nel 918 da Berengario di M. che la Chiesa di Padova ottenne il suo massimo privilegio. Nel 1090, infatti, M., con diploma imperiale datato ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] compilazione della letteratura che aveva in quei tempi il massimo di autorità in campo grammaticale, attingendo da Donato, da Girolamo, s. Agostino, s. Ambrogio e s. Gregorio Magno; numerose sono le citazioni bibliche (in parte desunte da Uguccione ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...