CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] da Pio IX il titolo di cavaliere di S. Gregorio Magno; fu membro onorario delle accademie di Firenze (1858), di esposti a più riprese, i ritratti della Duchessa Teresa Massimo (Firenze 1910), dell'attrice AdelaideRistori (Firenze 1911), della ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] privata converrà ricordare la notevole diffusione della letteratura su Alessandro Magno. Il suo mito, già ben presente alla letteratura latina del Regno. Pier della Vigna è il massimo rappresentante di questo stile ridondante, distintivo di un ...
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salire [salavam, ind. imperf. I plur.: cfr. Petrocchi, Introduzione 429-430;. sarria, cond. pres. III singol., per sincope e assimilazione da ‛ saliria ': cfr. Petrocchi, ad l.; saglia, cong. pres. III [...] chi va sanz'ala, dove si tratta della prima (vv. 46-47) e massima difficoltà di affrontare la salita del monte; a VII 50 " Chi volesse / ad locum connaturalem et proprium... in concavo lunae " (Alb. Magno Nat. locorum I 3) che non è solo un fatto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella filosofia scolastica l’origine delle forme dei corpi composti è uno dei problemi [...] esempio la carne, il latte), esiste un limite minimo e massimo. Il limite massimo è dato dalla finitezza della materia del mondo, il minimo dalla soluzioni sono proposte nel XIII secolo: Alberto Magno afferma che, benché nel continuo matematico non ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] loro apparizione nella storia, lottando, contro Alessandro Magno e contro Lisimaco. Gli stessi avvenimenti che a. C. Queste penetrazioni però sono state limitate e, dopo un periodo di massimo sviluppo nei sec. III-II a. C., sono scomparse. Un reale e ...
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MARINIANO
Antonio Cacciari
– Delle origini romane di M. si ha notizia da Agnello Ravennate, che di lui dà una sommaria descrizione fisica, forse improntata a criteri fisiognomici, e afferma che era [...] fu coinvolto da Gregorio anche in una controversia riguardante Massimo di Salona, che presso il papa era stato Hist., Epistolae, I-II, Berolini 1887-99, ad ind.; Ioannes Diaconus, Vita Gregorii Magni, in J.-P. Migne, Patr. Lat., LXXV, pp. 59-242; Ph. ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] "Lampus Biragus in Moralibus Plutarchi". A Paolo II è dedicata anche l'ultima sua traduzione delle omelie di s. Basilio Magno per la Genesi, compiuta quando era, sempre secondo la testimonianza del Filelfo, molto vecchio e malato, tanto da aver perso ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] verità, leggermente spostato verso sud-est), tangente il cardine massimo è il foro, o meglio l’agorà (in questa per introdurre manifestazioni di culto per la memoria di Alessandro Magno e i giochi dedicati all’eroe tracio Kendrizos.
Arti figurative ...
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EPIRO ("Ηπειρος, "Απειρος, Epirus)
S. Dakaris – K. Gravane
Regione della Grecia centro-occidentale, comprendente il territorio tra il Pindo e il golfo di Ambracia, in prevalenza montuoso e percorso da [...] IV sec. a.C., e anche la presenza di influenze magno-greche. Dal punto di vista urbanistico un esempio caratteristico è Pirro (297-272 a.C.) porta l'E. al suo massimo splendore. Spicca in particolare l'organizzazione difensiva del territorio con la ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] notizia su T. risale al 334 a. C., quando Alessandro Magno tentò inutilmente di conquistarla per impadronirsi del passo che conduceva in Frigia e III sec. d. C. raggiunse il suo massimo sviluppo economico, come testimoniano l'emissione di varie serie ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...