MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] nobile beneventano, rappresentò per M. la fase di massimo splendore delle arti, ma anche di più attiva vi si fece raffigurare (c. 9r; Navarro, 1993).
Bibl.:
Fonti. - Gregorio Magno, Dialoghi, a cura di U. Moricca, Roma 1924; Paolo Diacono, Storia dei ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] dal periodo precedente l'arrivo di Alessandro. La spedizione di Alessandro Magno in India nel IV sec. a.C. e la successiva salpare dall'Egitto a luglio, quando il vento era al massimo della sua forza, per raggiungere l'India a settembre, quando ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] sono accumulati ai lati del terrapieno fatto costruire da Alessandro Magno durante l'assedio della città, nel 332 a.C.; partire dal Bronzo Recente (1550 a.C. ca.). La fase di massima fioritura di Sarepta si situa comunque fra il IX e la metà del ...
Leggi Tutto
Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] vient de paraître operata nel terzultimo o al massimo penultimo lustro del Duecento. Se il manoscritto l'idea che si tratti di ‛ valenti esegeti ', quale appunto Alberto Magno. Ciò non importa affatto che, col Castets e successori, si debba leggere ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (v. vol. vii, p. 603)
E. Lippolis
I risultati conseguiti dalla ricerca negli ultimi anni si fondano sia sulle informazioni fornite dalle nuove scoperte archeologiche, [...] delle altre, si concentrano oltre il limite massimo di estensione dell'abitato, nell'area Il satiro di Taranto, in M. L. Gualandi (ed.), Απαρχαι. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia Antica in onore di P. E. Arias, II, Pisa 1982, pp ...
Leggi Tutto
demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] 12) coincide con la communis opinio dei teologi (secondo Alberto Magno, al momento del peccato gli ordini angelici anzi non sarebbero , Lucifero; mentre d'altra parte dietro a Giove Ottimo Massimo si poteva riconoscere, al di là del nome erroneo, ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] diretto le popolazioni transalpine col mondo italico e magno-greco da un lato e col mondo danubiano-balcanico , che nel II sec. a.C. aveva raggiunto la sua massima espansione, riduce drasticamente la propria indipendenza e identità.
La nascita degli ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] capostipite Baldistrich al tempo di Carlo Martello, Pipino o di Carlo Magno. Solo su tal nome, e sugli echi nordici che esso suggerisce Nel governo di Tolomei si realizzò anche al massimo grado una prassi di responsabile collaborazione dell’ospedale ...
Leggi Tutto
Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] " inter Tridentum et Veronam civitates " (Alberto Magno) sia da localizzarsi nelle vicinanze della seconda delle due Rohlfs e M. Cortelazzo), per la quale si può al massimo invocare il passo di una fiaba veronese citato dal vocabolario Beltramini- ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] "Se Firenze fu spianata da Attila e riedificata da Carlo Magno", e anche in rapporto con la lite per il diritto Bonichi e Fazio degli Uberti, oltre che al Petrarca. Ma il massimo obiettivo di tutta la sua esperienza di filologo e di critico fu ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...