Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Arte", 7, 1970, pp. 20 ss., 41 ss. (pp. 7-169); Massimo Quaini, L'Italia dei cartografi, in Storia d'Italia, VI, Atlante, a cura giamai non è stato mutato. Onde, dopo che 'l sanctissimo Magno percepette con la mente tale cose fece a sé compagni li ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Frugoni muore nel 1686 - nel 1687-1689 Il cane di Diogene, "opera massima" del "minimo" (Frugoni è dei minimi di s. Francesco) e pure " dell'Adriatico ovvero il corpo di s. Nicolò Magno [...] trasportato dall'armata veneta [...] (Venezia 1709). ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] di Greci allude anche un Libro dei morti da Herakleopolis Magna, sotto Menfi, conservato a Colonia (Pap. Colon. Aeg ampiezza degli altri decumani, tutti rintracciati a nord di quello massimo, esattamente tra questo e il decumano nord (largo ca ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] lavori di costruzione di un grande portale, la porta magna concepita come un monumentale arco trionfale coronato da un attico da non avere molte opere fatte a Venezia con il massimo della perfezione", e la competizione si allarga ancora ad ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] l'obbligo di riservare un certo numero di posti, fino a un massimo di otto, a giovani nobili destinati ad apprendere l'arte della marineria Benedetto Ramberti, Aldo Manuzio il giovane, Celio Magno, Lorenzo Massa. Il segretario del consiglio dei ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] E chi cerca l'essenza del teatro gira per Venezia. E il tutto col massimo della visibilità e, quindi, alla luce del sole, che, lo si sa i paladini sono dei cavalieri serventi istupiditi, Carlo Magno è un vecchio rimbambito. Impossibile l'epica. Ma ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] senatori ῾zelanti' (erano allora guidati da Giovanni Magno) avrebbero invece favorito un'intesa con la Santa G. Tabacco, Andrea Tron, pp. 132-133.
251. Cf. Massimo Petrocchi, Il tramonto della Repubblica di Venezia e l'assolutismo illuminato, ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] in Italia, Torino 1988, pp. 39-51; Id., Strabone e la Magna Grecia, Padova 1988; E. Lepore, Colonie greche dell'Occidente antico, Roma 1989 iscrizioni Maya che gli archeologi hanno tratto il massimo profitto, essenzialmente perché un gran numero di ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] della prima età classica si interrompe invece con il T. di Zeus a Olimpia nel momento della sua massima espressione.
Magna Grecia e Sicilia. - Nonostante i citati esempî di edifici ionici, la ricerca architettonica delle città greche d'Occidente ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] e Fortunato a Sbeitla e forse quella del Forum Vetus di Leptis Magna (Chiesa II), così come le chiese I e III di la cattedrale, sorgeva lungo l'asse viario che collegava il decumano massimo con la porta est. Nota dalle segnalazioni dei fratelli F.W. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...