Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] di embriologia, XXIV [1927], pp. 22-121).
Si laureò col massimo dei voti e la lode il 1° luglio 1925 ottenendo dalle commendatore dell'Ordine di S. Silvestro papa e di S. Gregorio Magno, fu decorato con la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] alla dominazione araba, intorno al 714; nel 785 fu liberata da Carlo Magno, che creò la contea di G., unita nell'878 a quella di il papato, appoggiato dalla casa degli Angiò. Il momento di massimo splendore della città coincise con il sec. 14° e, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica
Tommaso Braccini
L’innovazione attestata in ambito letterario è rispecchiata, nel contesto filosofico, dalla nascita di una serie di scuole che hanno una grande influenza nello [...] irriverente specie nei confronti dei potenti, come Alessandro Magno che si reca a conoscerlo; scrive varie opere, ellittica e spesso ostica, che tuttavia riesce ad esprimere al massimo grado la tensione e la profondità della visione di Marco Aurelio ...
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Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] i più alti poteri, le più insigni cariche istituzionali (pontefice massimo nel 12 a.C.) e altisonanti titoli onorifici (pater patriae cultura figurativa. Alla ‘fortuna’ di Augusto da Carlo Magno a Mussolini è stata dedicata la mostra, allestita all’ ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] particolare è tuttavia rappresentato dal primo Roman d'Alexandre (v. Alessandro Magno), vicino alla chanson de geste quanto alla metrica, ma pur definito (v.), dove trova in Chrétien de Troyes il suo massimo esponente. Quanto ai contenuti, il r. - a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Sacro Romano Impero
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale l’impero germanico è il più prestigioso dei [...] sottoposto ad un’unica autorità. L’imperatore è tenuto nel massimo rispetto da tutti gli altri sovrani. L’Europa non può tuttavia, è molto più ridotto rispetto a quello di Carlo Magno: comprende la Germania, la Borgogna e l’Italia settentrionale. È ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni cristiani nelle Asturie
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il regno delle Asturie nasce dalla resistenza cristiana [...] tra il 770 e il 986, viene istituzionalizzata da Carlo Magno nel 795; le contee catalane, con Barcellona liberata dai registrano, infatti, anche pesanti sconfitte. Nel periodo di massimo apogeo del califfato di Cordova, la pressione musulmana si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli spazi del potere
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il palazzo residenza del sovrano, luogo di udienza, sede di [...] i modelli residenziali classici vengono assunti in modo più libero. Massimo esempio è il palazzo di Acquisgrana, di cui si conserva di colonne. Per i preziosi materiali di costruzione Carlo Magno attinge, per concessione papale, a spolia romani e ...
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papa
Silvia Moretti
Il Santo Padre, capo della Chiesa cattolica
Nella dottrina cattolica il papa è il successore dell’apostolo Pietro nel governo della diocesi di Roma e il capo della Chiesa. Una volta [...] papa Leone I (passato alla storia come s. Leone Magno) coniò l’espressione plenitudo potestatis (in latino «pienezza del al loro potere. Si riproponeva il solito dilemma: qual era il massimo potere, quello dei papi o quello dei re e degli imperatori? ...
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BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] del Magnasco. Il ciclo giovanile delle Storie di Alessandro Magno, della coll. D'Arco di Mantova, mostra 1939), pp. 345 s.; G. Briganti, Cinque pitture del Settecento a palazzo Massimo, in Emporium, XCVII(1943), pp. 200, 203 s.; A. Morandotti, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...