FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] Pietro, la cui costruzione viene attribuita al pontificato di Gregorio Magno (590-604) e che ha in questo periodo una impulso verso la produzione libraria, che raggiunse tuttavia il massimo splendore solo nella seconda metà del secolo successivo. Alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] all’intelletto che lo conosce.
Secondo autori quali Alberto Magno e Tommaso d’Aquino, l’intelletto, poiché esprime sulle unica e singolare, non ulteriormente divisibile e quindi dotato del massimo grado di unità e attualità. L’haecceitas è quindi l’ ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] dispose simmetricamente attorno a un cardine e a un decumano massimo con il foro nel loro punto di intersezione. All'estremità leggenda bassomedievale ha voluto identificare con una sorella di Carlo Magno. Attorno a quest'opera - che giunse a T. in ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] V, che riteneva il più potente imperatore dai tempi di Carlo Magno, la difesa della fede cattolica e della S. Sede e il Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di Castiglia, massimo organo di rappresentanza del Regno, concedessero i sussidi finanziari ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] 5.6);
(c) alla fine del XII secolo, o al massimo ai primi decenni del XIII, sono databili alcuni componimenti arcaici d’ quotidiano. Prima che la riforma della cultura voluta da Carlo Magno restaurasse la corretta grafia e, accanto ad essa, una ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] del Regno, in cui l'arcivescovo di Reims è uno dei massimi esponenti politici ed ecclesiastici del tempo. È l'inizio di una è un perfetto precopernicano: prima di Ruggero Bacone, Alberto Magno, Dante Alighieri, Giovanni Pico, Gerberto proietta l'ombra ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] conosce, da fonti di natura diversa, sulla b. di Carlo Magno. Questi fu di sicuro committente di libri (tra i quali spicca (da identificare con la βασιλιϰή βιβλιοθήϰη ricordata da Massimo Planude), acquisirono di certo il loro patrimonio non ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] figurativa, e dunque il suo valore estetico, coincide con il massimo 'effetto di realtà' possibile. Anche i cavalli di S. una biga e nell'atto di offrire corone di alloro a una 'turba magna' di eroi, senza ali e invece con una spada (per l'evidente ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] politica e amministrativa; a Dante, invece, nobile ma non magnate, si apriva la porta dell’iscrizione alle arti. A di G. C. “Donna me prega” ridotta a migliore lezione e comentata massimamente con Dante, in L’Alighieri, II (1890-1891), pp. 241-262, ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] la moltiplicazione dei libri miraculorum, destinati ad attirare il massimo di visitatori e di offerte a questo o quel in AA.SS. November dies IV, II, 2, Bruxelles 1931.
Gregorio Magno, Vie et miracles du vénérable Abbé Benoît, in Dialogues, a cura di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...