Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] risiedevano sotto lo stesso tetto cinque e più uomini (al massimo otto) che erano da tempo in età da potersi sposare o in stretta simbiosi - come ad esempio Benetto Antonio di Piero Magno S. Polo in Calle Bernardo e Domenico di Piero Grimani S ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] -120; G. Panazza, Brescia e il suo territorio da Teodorico a Carlo Magno, ivi, pp. 121-142; O. von Hessen, Cultura materiale presso i fine del sec. 7° o degli inizi dell'8°, "al massimo entro gli anni del pontificato di Giovanni VII" (Andaloro, 1985, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Mun., 12-13, 14-15) e i Moralia in Job di Gregorio Magno (Digione, Bibl. Mun., 168-170, 173), realizzati nello scriptorium del cenobio , m. 72 di lunghezza e 23 di larghezza per un'altezza massima di m. 20,60, corrispondenti a uno sviluppo di m2 1656, ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di copertura - e l'esigenza di dilatare al massimo la spazialità del corpo longitudinale, giungendo in alcuni casi Cultura e società, Napoli 1975).
F. Bologna, Il soffitto della Sala Magna allo Steri di Palermo, Palermo 1975 (con bibl.).
E. Carelli, ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] scribani in Arsenatu nostro, qui gravatus est magna familia et paupertate, ex quibus male vivere potest proto, dal momento che la retribuzione di un viaggio raggiungeva il valore massimo di 80 ducati per l'ammiraglio, e limitatamente alla muda di ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] . di fronte al governo popolare, ibid II; N. Rubinstein, La lotta contro i magnati a F. La prima legge sul " sodamento " e la pace del cardinale Latino, costruiva più, ora, cercando di sfruttare al massimo il poco spazio a disposizione, così com'era ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] inferiore ai 10.000 abitanti che definiscono il limite massimo di quella categoria urbana. Nel 774 essa possiede una occidentali menzionano un'ambasciata inviata nel 765-768 da Carlo Magno a Baghdad presso la corte di Harun ar-Rashid e di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] non possono dipingerli" (Grossatesta, De iride, p. 77; Alberto Magno, Liber methaurorum, p. 674). Entrambi danno per scontato che i la velocità media sarà maggiore della metà di quella massima.
Il teorema della velocità media ha suscitato grande ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] un' "autorità civile somma e suprema che lasci la massima autonomia alle nazioni" (Ibid., II, p. 375).
Questa 'egli democristiano, R. Schuman, la cosiddetta "Europa, di Carlo Magno".
Il D. perseguì con tenacia l'obiettivo della ratifica del trattato ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] particolarmente a opera di colossi del pensiero come Alberto Magno e Tommaso d'Aquino. Tutto questo è esatto, che fatalmente investe le personalità d'eccezione.
B. fu tra i massimi interpreti del suo tempo. Al di sopra della sua opera di scuola ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...