GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] della santa di Calcedonia è ricordato da due iscrizioni, una in greco e una in latino, del pavimento musivo, mentre Elia è menzionato senio fuscaverat aetas. / Prisca en cesserunt magno novitatis honori / praesulis Haeliae studio praestante beati ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] Emmeram (Monaco, Bayer. Hauptstaatsarch.), allorquando Carlo Magno giunse "in loco celebri qui dicitur Franconofurd", imponente struttura che conferisce alla chiesa un impianto a croce greca. Dal 1414 si iniziò infine la costruzione, proseguita per ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] possesso del Salento va messo in relazione il Limitone dei Greci, una sorta di linea di demarcazione, vista ora come dal tardo sec. 6°, come indicano alcune lettere di papa Gregorio Magno (Lanzoni, 1927, p. 317); le sottoscrizioni dei due vescovi ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] della navata del Volo e della Caduta di Alessandro Magno, probabile allusione alla ribellione delle città pugliesi, sedata la Discesa al limbo, secondo l'iconografia di tradizione greca dell'Anástasis. A una successiva campagna unitaria, databile nei ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] rappresentati alcuni papi, tra cui Leone I, Gregorio Magno e Silvestro; nella protesi compare invece il ciclo dei 14° secolo. L'edificio presenta una tipica pianta a croce greca inscritta con cupola centrale; protesi e diaconico sono poco profondi, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] varia tipologia, ai fazzoletti. Anche nelle chiese bizantine di area greca si utilizzano più le soluzioni a tromba che non quelle a funerario sono le cripte semianulari, inaugurate da Gregorio Magno per S. Pietro in Vaticano e poi ampiamente ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] antefisse a fiori di loto e a palmetta che si ripetono anche lungo i frontoni. Gli sviluppi dell'ambiente acheo di MagnaGrecia nell'ultimo quarto del VI sec. a.C. e nei primi anni del secolo successivo testimoniano della crescente penetrazione di ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] la fitta orditura romboidale con palmette trifide, contornate da una greca.
Dai frammenti di Vouneuil-sous-Biard (Poitiers, Mus. Sainte figura di un sovrano, tradizionalmente identificato con Carlo Magno, peraltro assai integrata, per la quale sono ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] viene reputato veritiero è invece quello che fornisce in lingua greca Eusebio di Cesarea (circa 260/264-339/340), storico porfido, recante l’iscrizione div(a)e helen(ae) avg(vstae) magni / const(antini) matris sepulch(r)vm e abbellito con l’effigie ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] basa sullo schema planimetrico dell'apadāna. Se la politica di Alessandro Magno tendeva a privilegiare la continuità con gli Achemenidi, la creazione di colonie greche in Asia, moltiplicatasi sotto i Seleucidi, finisce per influire profondamente ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...