Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] 2, 1981, pp. 266-319; P. Bruneau, Tendances de la mosaïque en Grèce à l'époque impériale, ibid, pp. 320-346; J. Balty, La mosaïque esegetici degli scritti di S. Agostino e di S. Leone Magno (ma, in realtà, le opere di quest'ultimo sono posteriori ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] al quale Raffaello tendeva era l'arte della Grecia ellenistica nei suoi aspetti più classicheggianti. Da questa , pp. 37-62; H. Fillitz, L'arte alla corte di Carlo Magno nei suoi rapporti con l'Antichità. A proposito del problema della scultura in ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] paradossalmente, ma molto significativamente identificato in Carlo Magno dal miniatore Giorgio d’Alemagna, che ) 1969, pp. 348 segg. e nota 95; D.A. Zakythinos, Le déspotat grec de Morée, I, Histoire politique, éd. par C. Maltézou, London 1975, pp. ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Consta di un piatto pronao e di un vano a croce greca absidato, con copertura a vòlta. Dell'originaria decorazione musiva del storia della chiesa di R. dalle origini alla morte di S. Gregorio Magno, in Felix Rav., XXXIII, 1929, p. 29 ss. Agiografia: ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] a Oriente, in direzione dell’Asia, da Alessandro Magno. Antiochia di Siria era così divenuta un punto e propagazione, cit., l’espressione «in medio mundi» si riferisce qui alle Chiese greche e italiche.
121 Cfr. Tac., ann. XV 44.
122 Cfr. Liv. I ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] officine A e B mostrano in quella posizione una croce greca; è però assai difficile capire se si tratti di un avuto luogo. In un altro punto fondamentale Costantino imitò Alessandro Magno e i sovrani ellenistici: nel farsi fondatore di una città ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] più tardi Gneo Pompeo Strabone, padre di Gneo Pompeo Magno, dedusse le colonie transalpine. Pompeo infatti non le , il commercio della preziosa ambra, la penetrazione commerciale greca, i prodotti delle miniere, gli allevamenti dei famosi ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 15, 12-27; 15, 54-56; Col. 2, 15; Eb. 2, 14; Leone Magno, Sermo LIX, PL, LIV, coll. 337-342); da ciò deriva la gloria che lo circonda C., all'origine della teologia dell'icona nella Chiesa greca, non ebbe seguito nel pensiero latino. La Chiesa ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] di cavallette (Vollenweider, 1974, p. 142 s.).
A partire dalla fine del V sec., le botteghe si diffusero in MagnaGrecia, a Siracusa, dove alcuni maestri scrissero i loro nomi su splendidi coni monetari. Si confronterà pertanto il calcedonio del ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Chiesa antica, a cura di A. Di Berardino, I, I concili greci, a cura di C. Noce, C. Dell’Osso, D. Ceccarelli L’epigrafia di apparato negli edifici di culto da Costantino a Gregorio Magno, in La comunità cristiana di Roma: la sua vita e la sua ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...