Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] 597 ss. in cui si legge nuovamente (v. 615) " de tam magno ... Achille " e si narra il mito dell'uccisione di Achille a opera fra cui l'Aldina, ed è quella seguita nella versione greca di Massimo Planude; la segue anche la maggioranza degli editori. ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] passò alla realizzazione di una seconda fontana dall'altra parte della platea magna, posta in opera nel 1281. Negli anni tra il 1282 e -1500), Spoleto 1993; V. Pace, Fra la maniera greca e la lingua franca, in Il classicismo. Medioevo, Rinascimento ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] grandi strutture di questo sistema, il dotto toracico e la cisterna magna, da parte di J. Pecquet. Il modo meccanicistico di . È, questa, un'altra influenza forte che deriva dai greci, basilare nella cultura occidentale. La natura può essere vista e ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] Napoli, ivi, 12, 1903, pp. 49-56; B. Capasso, Napoli greco-romana, Napoli 1905 (rist. anast. 1978); G. Taglialatela, Gli antichi bagni Venditti, 1967; 1969). Al tempo di papa Gregorio Magno (590-604) in città risiedevano ben centoventisei chierici, ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] registrata, senza alcun commento, la morte di Alessandro Magno. Infine, i diari si occupano anche del tempo di angolo e di arco (v. cap. VI, Tav. III) passò nell'astronomia greca dalla metà del II sec. a.C. in connessione con Ipparco e Ipsicle (200 ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Casalotto. Di uno xenodochium e di alcuni monasteri si ha notizia da Gregorio Magno (Registrum epistolarum, I, 9; II, 50; V, 4; VI, a poco sarebbe sorto il palazzo Senatorio - con la porta dei Greci vicino al mare. A cavallo di quest'asse, tra le ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di "ingegnario".
La dedica a Federico, accostato ad Alessandro Magno e a Cesare Augusto in quanto bisognoso anch'egli di venisse iniziata nello stesso anno su di una pianta a croce greca, con absidi estradossate su fianchi e testate, e pilastri a ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] soltanto i nessi non autoctoni appartenenti per lo più a prestiti colti di origine greca, come [ps] di psicologia, [kn] di Cnosso, [pn] di pneumatico ascendente nelle continuative (➔ curva melodica; Magno Caldognetto 1978). Il focus contrastivo (➔ ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] della l. essa appare una potenza cosmica, mentre nella religione greca e in quella biblica non importa che si sia nella et corr., 336 A, 31ss.; Litt, 1963). Alberto Magno o un suo discepolo adattarono questa teoria astrologica della causa strumentale ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di conoscenze ambientali il B. poi estenderà dalla MagnaGrecia e dalla Sicilia alla Grecia con ripetuti viaggi, sebbene non potesse mai raggiungere per la Grecia la familiarità che aveva con la MagnaGrecia (e se ne notano le conseguenze nei suoi ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...