La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] di notte ci dovrebbe essere più luce che di giorno, dal momento che sommando il diametro apparente delle stelle si arriva a comporre un corpo di magnitudine ben più grande di quella del Sole.
Scartata dunque la soluzione proposta da Bruno, non rimane ...
Leggi Tutto
La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] 12 del diametro lunare) in prossimità dell'Orsa maggiore e apparentemente vuota. Grazie alla grande sensibilità e all'alto potere risolutivo Si tratta di oggetti molto deboli, di trentesima magnitudine (il che significa 4 miliardi di volte più deboli ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] relativi ai corpi celesti presenti nella fascia del percorso apparente del Sole nel cielo, lo Zodiaco.
Oltre al sistema e di arco circolare, le unità di lunghezza e quelle della magnitudine delle eclissi in cubiti e dita, il giorno lunare e, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] Giocando sulla relazione tra le distanze e le magnitudini tradizionalmente usate per classificare le stelle secondo fisse fosse più che finito, l'intera superficie della loro sfera apparente sarebbe luminosa" (p. 23); il modo di esprimersi di Halley ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] culture. In primo luogo, è stato evidenziato come dietro all’apparente neutralità di un tale processo di crescente interazione interculturale si economici e finanziari. Il raggio e la magnitudine dello scambio di informazioni, dei trasporti e delle ...
Leggi Tutto
Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] che si trova ancora sulla sequenza principale nel diagramma colore-magnitudine). Le età degli ammassi aperti sono distribuite in maniera invisibile', che però non è dominante entro le dimensioni apparenti della galassia. I valori alti di M/L derivati ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] definirono le stelle visibili più luminose di prima magnitudine e le più deboli di magnitudine sei). Questo è dovuto in parte al fatto e da Thomas Henderson in Sud Africa).
La luminosità apparente e la distanza di una stella forniscono l'effettiva ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] zenit dell’osservatore quando l’astro, nella sua traiettoria apparente da est verso ovest, passa nel campo visuale del catalogare stelle doppie, egli scorge un oggetto di non comune magnitudine, che dapprima gli sembra una nebulosa o una cometa. All ...
Leggi Tutto
Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] quali definivano le più luminose stelle visibili di prima magnitudine e le più deboli di magnitudine sei, è in parte dovuta al fatto che, distanza di un astro, unitamente alla sua luminosità apparente, permette di risalire all'effettiva quantità di ...
Leggi Tutto
Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] sabbia lungo le pareti. Le frane ovviamente sono di magnitudine variabile, coinvolgendo alcune volte solo pochi granelli di sabbia materia. Si è dimostrato che una simile condizione, apparentemente innocua, è invece necessaria per ottenere la completa ...
Leggi Tutto
magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima m. di Vostra Altezza (Guittone). 2. In...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...