PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] 154 s.). Nel 1441 rivestì con Giovanni di Paolo il ruolo di rettore dell’arte senese dei pittori (Bacci, 1944, pp. 102 s.). 1944, p. 104). Agli anni 1444-45 risale il magnifico stendardo processionale a doppia faccia eseguito per la confraternita di ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] aveva presentato il dipinto Gli ultimi momenti di Lorenzo il Magnifico (Siena, Pie Disposizioni), basato sulla Storia di Girolamo Savonarola con la ricchezza dei marmi del presbiterio. Il rettore G. Croset-Mouchet propose come soggetto degli affreschi ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] anno fu preside della sua facoltà. rettore supplente nel biennio 1896-98 infine rettore per l'anno accademico 1903-1904 l'altro le pubblicazioni su Agostino Chigi (Agostinò Chigi il Magnifico, Roma 1878, e gli articoli dedicati al medesimo personaggio ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] sufficienza - a console a Damasco, consigliere a Cipro, rettore alla Canea, rettore a Rettimo, ufficiale alla Camera d'imprestiti. E, finalmente svolta, appunto, nell'"epistola" al G. "magnifico e nobilissimo messer […] gentilhuomo venetiano". Se, ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] di S. Giovanni che le fonti contemporanee descrivono come magnifico ma che, dopo la morte del Petrucci nel 1512 . Contemporanea è la tomba, ornata da un bassorilievo, del rettore Iacopo Tondi nell'atrio della chiesa dello spedale, databile fra ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] il M. fu direttore sanitario dell'ospedale policlinico Piemonte (1934-35), preside di facoltà (1933-39), nonché rettoremagnifico (1939-40). Fece inoltre parte del Consiglio provinciale di sanità, della giunta esecutiva dell'Opera nazionale per la ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] Roma, II, Roma 1791, pp. 412, 444; L. Banchi, I rettori dello spedale di Santa Maria della Scala di Siena, Bologna 1877, p. 78, in partic. pp. 27 s.; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-1474, 1477-1492, a cura di M. Del ...
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NERLI, Filippo de’
Vanna Arrighi
NERLI, Filippo de’. – Nacque a Firenze il 9 marzo 1486 da Benedetto di Jacopo e da Cassandra di Francesco Martelli.
I Nerli – citati da Dante nel canto XVI del Paradiso [...] de’ Medici, e quindi nipote di Lorenzo il Magnifico. Dal matrimonio nacquero cinque figli: Leone; Benedetto, vescovo i suoi ricordi. Dal 1535 in poi rivestì anche l’incarico di rettore in diverse città del dominio: fu capitano di Pisa per sei mesi ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] istituto teologico riformato nell’Italia pretridentina, una università brillante, anche se in miniatura, di cui Martire era il Rettore» (Mc Nair, p. 255). Il tipo di riflessione teologica che accompagnava lo studio delle lingue bibliche è illustrato ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] Pietro Lorenzetti. Inoltre J. venne pagato dal rettore della chiesa per "rinfrescare et lavare" il del S. e le confraternite, in La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico. Politica, economia, cultura, arte. Convegno di studi…, Firenze-Pisa-Siena… ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
rettore
rettóre s. m. (f. rettrice) [dal lat. rector -oris, propr. «guidatore», der. di regĕre «guidare, reggere», part. pass. rectus]. – 1. Chi regge, chi governa; nell’uso letter., anche fig.: rettor del cielo (Petrarca), Dio; l’alta rettrice...